Beckham: “Al Milan stavo come in famiglia: tornerà grande”

David Beckham, classe 1975, ex calciatore di Manchester United, Real Madrid, PSG e Los Angeles Galaxy, ha indossato anche la maglia del Milan in due differenti periodi, da gennaio a giugno 2009 e da gennaio a giugno 2010, totalizzando 33 presenze, 2 gol (contro Bologna e Genoa in campionato) ed un brutto infortunio, una lesione al tendine d'Achille, in un match a San Siro contro il Chievo.

In questi giorni, Beckham si trova a Milano poiché questo pomeriggio, alle ore 18:00, inaugurerà in pieno centro città un Adidas Store. Nel frattempo, ai microfoni de 'La Gazzetta dello Sport', ha voluto ricordare i momenti più belli della sua esperienza meneghina. “Ho tanti ricordi così belli del mio periodo qui, un periodo speciale. Il club, i tifosi, e la città mi hanno accolto a braccia aperte. Mi è piaciuto giocare per il Milan e vivere in Italia. Mi è mancata Milano, mi è mancata l'Italia”, ha sottolineato 'Becks', che ha incalzato: “Era come stare in famiglia, eppure il Milan è un club con una storia lunghissima, lo percepisci ogni volta che vai a Milanello o giochi a San Siro: ho amato la gente, il cibo, gli amici che mi sono fatto”.

L'ex asso inglese ha dichiarato, inoltre, di seguire ancora il cammino dei rossoneri, nonostante il passaggio di proprietà. “Rispetto moltissimo la vecchia dirigenza, ma devo dire che c'è molta eccitazione e grandi aspettative per quello che i nuovi proprietari stanno facendo – ha detto Beckham alla 'rosea' -. Spero che il Milan possa tornare a lottare per i traguardi a cui era abituato”. Si è quindi soffermato a parlare della Serie A, definito come “uno dei campionati più competitivi ed appassionanti”, nonostante lo scarso successo all'estero delle sue squadre, dichiarato di non avere alcun rimpianto nella sua carriera e di non aver mai pensato di voler fare l'allenatore.

La cosa più importante della vita di Beckham, però, è la famiglia, che lo supporta anche negli affari: al momento, è impegnato con l'Unicef e presto svelerà dei piani che lo vedranno coinvolto a Miami.

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