Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Milan senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Pianetamilan per scoprire tutte le news di giornata sui rossoneri in campionato e in Europa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Stefano Pioli (allenatore AC Milan), qui durante una seduta di allenamento a Milanello | Milan News (Getty Images)
Fabrizio Biasin, noto giornalista di fede nerazzurra, ha stilato un'editoriale sulle colonne di 'TuttoMercatoWeb' questa mattina, soffermandosi su Stefano Pioli e sulla gestione del turnover in occasione di Monza-Milan. Ecco, dunque, il suo pensiero in merito.
"Il compendio continua con una predicozza che ve la raccomando indirizzata a Stefano Pioli, tecnico autolesionista. Ci pare giusto punzecchiarlo rispetto all’atto tafazziano compiuto l’altra sera a Monza. Le giustificazioni sul turnover (“Tizio non stava bene, Caio pure”) lasciano il tempo che trovano nel momento in cui Tizio e Caio entrano in campo nel secondo tempo".
"L’undici rossonero proposto in Brianza ha banalmente invitato i ragazzi di Palladino a provarci. E loro, gli avversari, non aspettavano altro che inzuppare il biscotto nella tazza di un Milan privato contemporaneamente di Leao, Giroud e Pulisic. Ovvero tre dei cinque giocatori più forti della rosa. Il turnover perfetto non è quello che ti porta a inserire i titolari a risultato ancora in bilico o quasi compromesso, ma quello che ti permette di levarli serenamente a missione indirizzata. Pioli da questo punto di vista è recidivo e, quindi, tafazziano". LEGGI ANCHE: Rennes-Milan, rifinitura a Milanello: per Pioli solo buone notizie >>>
Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Milan senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Pianetamilan per scoprire tutte le news di giornata sui rossoneri in campionato e in Europa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA