La differenza tra ricavi e costi operativi - togliendo il player trading in tutte le sue voci, gli interessi e le tasse - è positiva per 8 milioni di euro, 398 contro 390. Nessuna squadra in Italia, ad alto livello, riesce a fare altrettanto. «Abbiamo raddoppiato i ricavi da quando il percorso è iniziato», ha esultato il Presidente Paolo Scaroni.
Per l'anno prossimo si prevede un altro utile
—Il fatturato è salito a 404 milioni di euro. Boom dei ricavi. Gli introiti da stadio del Milan sono saliti a 73 milioni di euro, i ricavi commerciali a 127, col +40% delle sponsorizzazioni e la nuova leva dell’e-commerce internalizzato (14 milioni di euro). Costi sotto controllo: stipendi tesserati e ammortamenti (200 milioni) incidono per il 50% sul fatturato.
Nel bilancio del Milan 2023-2024, con la cessione di Sandro Tonali al Newcastle (48,5 milioni di euro le plusvalenze estive), ci sarà quasi sicuramente un altro utile. Insomma, un Milan autosufficiente e senza debiti, con la posizione finanziaria netta al 30 giugno 2023 positiva per 11 milioni di euro. Scadenza 2025, gli obiettivi di mercato del Milan >>>
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