Gazzetta – Milan, manca poco al raduno: la squadra è ancora un cantiere

Mancano cinque al giorno al raduno, ma il Milan è un cantiere aperto: ecco tutte le operazioni possibili in entrata e in uscita secondo "La Gazzetta"

CALCIOMERCATO MILAN - Come viene ricordato dalla Gazzetta dello Sport, le vacanze per il Milan sono praticamente finite. In questo fine settimana Milanello riaccoglierà i giocatori per i primi test e Giampaolo, assieme a uno staff ancora da completare e ufficializzare, prenderà pieno possesso del suo ufficio. Mancano solo cinque giorni al raduno, ma il Milan è un cantiere aperto.

IL PUNTO - La lista dei potenziali partenti è lunga, in quanto ci sono dei calciatori che non rientrano nel 4-3-1-2 di Giampaolo. I primi che vengono in mente sono Samu Castillejo e Fabio Borini. Dal punto di vista numerico mancano in modo inequivocabile un difensore centrale e una mezzala, se non due. Probabilmente anche un regista, visto che la permanenza di Lucas Biglia non è certa. Un tentativo verrà fatto con Calhanoglu, ma sarà appunto una prova.

DONNARUMMA - Molto del mercato in entrata dipenderà dalla possibile cessione di Gianluigi Donnarumma. Il suo trasferimento garantirebbe una plusvalenza unita a un cospicuo risparmio sull’ingaggio di circa 24 milioni lordi. Al momento la situazione con il Psg è in fase di stallo, visto che l'offerta di 20 milioni di euro più il cartellino di Areola non soddisfa la dirigenza rossonera. Per quanto riguarda le entrate, il nome caldo per la difesa è sempre Lovren, mentre a centrocampo gli obiettivi sono Ceballos e Veretout, ma allo stesso tempo è possibile la cessione di Kessie. In attacco il nome nuovo è quello Mariano Diaz, tornato un anno fa al Real Madrid dopo una stagione strepitosa a Lione. I blancos potrebbero essere costretti a cederlo per sfoltire la rosa. La proprietà, intanto, ha stanziato un tesoretto per arrivare a un calciatore, continua a leggere >>>

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