Il calciomercato del Milan è stato molto attivo dal 2017 ad oggi ed ha incrementato i propri investimenti per rinforzare la rosa
Molti giornalisti sostengono che il calcio italiano è in forte declino e che sarebbe quasi impossibile tornare ai livelli degli anni '90 e dei primi '00. Tuttavia il calciomercato effettuato dal Milan dimostra che questa decrescita non riguarda tutti, anzi. I rossoneri, attraverso gli investimenti fatti dal 2017 ad oggi, avrebbero speso molto di più di quant0 abbiano mai fatto in precedenza dimostrando che i top club italiani possono provare a stare al passo con gli altri colossi europei.
Calciomercato Milan: cosa è cambiato dal 2017 ad oggi?
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Inutile negare che, da quando sono stati allontanati dalla società Maldini e Massara per divergenze con la proprietà dell'ex direttore tecnico, il Milan sia cambiato parecchio. A riportarlo sula propria testata è stato il Corriere dello Sport che ha parlato degli investimenti fatti dal 2017 ad oggi.
Tuttavia quest'anno la cessione record di Sandro Tonali ha permesso maggiore spazio di manovra alla coppia Furlani Moncada che ha messo a segno ben otto colpi di cui due soli parametri zero (Romero e Sportiello). Inoltre si è privata di pochissimi altri giocatori che però erano scomodi per il bilancio. Un esempio lampante è stato quello di Ante Rebic cui cessione al Besiktas permetterà al Diavolo di risparmiare 14 milioni sull'ingaggio.
Se questa estate sembra dispendiosa per i rossoneri bisognerebbe pensare a quella di sei anni fa quando giunsero a Milanello: Bonucci, Kessie, Higuain, Andrè Silva, Calhanoglu e Conti. In quel caso le spese arrivarono a sfiorare i 200 milioni di euro mentre quest'anno i rossoneri hanno speso circa 110 milioni.
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