Maldini-Milan, trattativa all’ultimo respiro: firme i primi di luglio?

Il 'Corriere della Sera' oggi in edicola ha parlato del rinnovo di contratto di Paolo Maldini con il Milan. L'accordo tra il direttore tecnico del Diavolo e il club di Via Aldo Rossi, infatti, scade oggi, giovedì 30 giugno così come quello del direttore sportivo rossonero, Frederic Massara.

Il quotidiano generalista definisce quella tra Maldini, Massara e le due proprietà del Milan (quella presente, Elliott, e quella futura, RedBird), una "trattativa all'ultimo respiro". Che prosegue, senza produrre, però, almeno per il momento, la tanto sospirata fumata bianca.

Milan, ancora incertezza sul rinnovo di Maldini e Massara

La settimana scorsa è stata inviata a Maldini e Massara la bozza del contratto, ma non sono stati fatti passi decisivi in avanti. Anzi. Secondo il 'CorSera', infatti, Maldini, dopo aver visionato la bozza con il suo legale, avrebbe rispedito ad Elliott la sua personale stesura dell'intesa.

Un documento con una serie di correzioni e commenti, ovvero con una lista di condizioni che il fondo della famiglia Singer ritiene difficili da accettare. Il nodo intorno al quale si dibatte è rappresentato dalla maggior autonomia che Maldini, leggenda del Milan, reclama dopo aver vinto lo Scudetto.

I colloqui tra le parti sono in corsa. C'è chi ipotizza, addirittura, che le tanto sospirate firme possano arrivare persino ai primi del mese di luglio. La prospettiva, però, lascia perplessi Maldini e Massara. Lunedì 4, infatti, ci sarà il raduno a Milanello e la squadra ha bisogno dei due dirigenti pienamente operativi.

Ieri pomeriggio, in sede, è tornato Ivan Gazidis dopo qualche giorno trascorso a New York. La sua sua presenza lasciava presagire un contatto tra le parti. In realtà, ha concluso il 'Corriere della Sera', Gazidis non ha incontrato gli uomini mercato rossoneri. Difesa e attacco, il Milan guarda al futuro: le ultime news di calciomercato >>>

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