SUPERLEGA

Caos SuperLega: ecco perché il Milan ha trovato un accordo con la UEFA

Daniele Triolo

Il Milan ha abbandonato ufficialmente il progetto SuperLega ed è tornato nei 'ranghi' UEFA. Sanzioni non eccessive per il club rossonero

Ieri il Milan ed altri otto club sono stati 'reintegrati' nei 'ranghi' UEFA dopo aver ufficialmente abbandonato la SuperLega. Lo ha ricordato il 'Corriere dello Sport' oggi in edicola. L'accordo tra i club 'ex ribelli' e Nyon prevede alcune sanzioni.

Prima di tutto, la trattenuta del 5% dei ricavi che queste società avrebbero ricevuto dalle competizioni UEFA per club per una stagione. Quindi, i nove club pagheranno una multa, complessiva, di 15 milioni di euro (1,6 milione di euro a testa) da devolvere in beneficenza. Destinatari, bambini, giovani e calcio di base in tutta Europa, incluso il Regno Unito.

Il Milan, ha evidenziato il quotidiano romano, aveva aderito alla SuperLega per tutelare i propri interessi, soprattutto sotto l'aspetto dei ricavi commerciali. Oltre che per migliorare la competitività a livello europeo. Ma il crollo repentino della SuperLega, nel giro di sole 48 ore, con il dietrofront quasi immediato di tutti i club inglesi, ha portato il club di Via Aldo Rossi a riflettere.

In sostanza, presto il Milan si è trovato a un bivio: battaglia legale contro la UEFA per la SuperLega, o 'resa' e ritorno sotto l'egida del Presidente Aleksander Čeferin? Il fondo Elliott Management Corporation, proprietario della società rossonera, in altri ambiti ha dimostrato, di certo, di non temere battaglie in tribunale.

In questo caso, però, Elliott ha preferito non tirarla troppo per le lunghe e, al fine di tutelare e squadra e società da qualsiasi scenario negativo, ha preferito accettare l'accordo con la UEFA. Per il club, infatti, sarebbe stato dannoso, con riflessi sul campo e sull'andamento sportivo, proseguire nel braccio di ferro con Nyon.

Il Milan, uscito definitivamente dal progetto SuperLega, ha deciso così di trovare un accordo costruttivo con la UEFA. Elliott ha scelto di non tenere sulla graticola, per settimane, il futuro sportivo dei rossoneri, in corsa per un posto in Champions League, così come invece potrebbe accadere a Juventus, Real Madrid e Barcellona. Importanti novità sul futuro di Gigio Donnarumma: le ultime news >>>