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Gerry Cardinale (managing partner RedBird Capital Partners), diventa nuovo azionista di maggioranza di AC Milan | Milan News (Getty Images)
'La Gazzetta dello Sport' oggi in edicola torna a parlare della cessione del Milan da Elliott a RedBird, viste le novità delle ultime ore. La prima, succulenta notizia è che già nelle prossime ore, molto probabilmente già oggi, si conoscerà ufficialmente il nuovo assetto del Milan: dovrebbe infatti essere il giorno del 'closing', che potrebbe essere annunciato in tarda mattinata.
Dopo il 'signing' (la firma del contratto preliminare tra le parti) dello scorso 1° giugno, oggi, dunque, dovrebbe concretizzarsi effettivamente il passaggio di A.C. Milan dal fondo Elliott Management Corporation della famiglia Singer al fondo RedBird Capital Partners di Gerry Cardinale. Ma le notizie non finiscono di certo qui.
Sono confermate, infatti, le indiscrezioni circolate da ieri mattina sul 'Financial Times'. Investiranno nel Milan anche i New York Yankees, franchigia della MLB di baseball, tra i club sportivi più vittoriosi di sempre e il fondo Main Street Advisors, tra i cui investitori c'è LeBron James, stella dei Los Angeles Lakers nella NBA, tra i più grandi di sempre nel basket.
Sarà, quindi, per dirla con la 'rosea', un Diavolo d'America. L'ingresso in scena degli Yankees, con cui il Milan potrà sviluppare sinergie commerciali e di business, ha suscitato clamore. La franchigia appartiene, dal 1973, alla famiglia Steinbrenner: acquistata per poco più di 10 milioni di dollari, oggi secondo 'Forbes' vale 6 miliardi di dollari.
Cardinale è in ottimi rapporti con i NY Yankees e gli Steinbrenner da anni: è stato, infatti, tra i primi investitori nella nascita del canale sportivo regionale della squadra, 'YES Network', nato per l'appunto, dall'associazione tra Yankees Club, Amazon, RedBird e Sinclair Broadcast Group. Una rete, questa, che potrà tornare utile ora anche al Milan per ampliare la sua fanbase.
I contenuti della Milan Media House potrebbero essere riprodotti anche sul canale statunitense. Gli Yankees sono, insieme al Manchester City, già comproprietari del New York City nella MLS. E Randy Levine, Presidente dei NY Yankees, si è sbilanciato parlando ieri a 'Forbes': «Pensiamo di poter potenziare il fatturato del Milan associandoci a loro. La nostra relazione con Cardinale dura da 25 anni».
Ci sono, però, altri investitori, come detto, in questa maxi-operazione di passaggio di proprietà del Milan. Il fondo Main Street Advisors, nato nel 1997, offre un’ampia gamma di servizi di consulenza finanziaria, strategica, di costruzione di affari e di gestione patrimoniale ad artisti, atleti, società sportive e di intrattenimento. Fa capo a Paul Watcher.
Ciò che è più interessante, però, è che tra i suoi investitori vanta la star NBA, LeBron James, il produttore musicale newyorkese Jimmy Iovine e il rapper Drake. Altri finanziatori saranno Hugh Evans e Ramzi Musallam, presenti a titolo personale e non con il loro fondo Veritas Capital.
Accanto a tanti americani però, ecco anche un italiano. Tra i nuovi soci, infatti, ha scritto 'La Gazzetta dello Sport', ci sarà anche Riccardo Silva, proprietario del Miami FC, franchigia del campionato USL negli Stati Uniti d'America e del 60% di Globe Soccer, un evento internazionale, con sede a Dubai, che ogni anno premia calciatori, allenatori, dirigenti e agenti.
Silva e Cardinale, come si ricorderà, erano in vacanza insieme su uno yacht di fronte le spiagge di Saint-Tropez ad inizio agosto. Riccardo Silva, ex CEO di 'Milan Channel' all'inizio degli anni Duemila, investirà insieme al fratello Saverio, co-proprietario del gruppo chimico 'Desa'. Sono entrambi milanesi e milanisti.
Riccardo Silva, inoltre, è titolare di Silva International, che investe in asset in più settori, inclusi media, sport, intrattenimento, tecnologia e immobiliare. Con sedi a Londra, Monaco e Miami. Se la partnership con gli Yankees potrà aprire a nuovi sviluppi commerciali, quella con il Miami FC garantirà possibili collaborazioni tecniche e sportive.
Per la 'rosea', sarebbe stato concordato altro tempo (30 o 60 giorni) per definire l'inserimenti di possibili, ulteriori finanziatori per il Milan. Così come delle quote da destinare ai vari soci. Condizioni, queste, che determineranno, di fatto, anche la portata del 'vendor loan', ovvero del prestito del venditore (Elliott) al compratore (RedBird) nell'operazione di acquisizione del Milan.
Dovrebbe abbassarsi a 550 milioni di euro, su 1,2 miliardi di euro complessivi dell'affare, rispetto ai 600 previsti qualche settimana fa. Ma potrebbe scendere ancora. Oggi, dunque, dovrebbe esserci il 'closing', poi l'arrivo di Cardinale a Milano, dove si tratterrà qualche giorno. È atteso per venerdì o sabato.
Sarà quasi certamente in tribuna per il derby Milan-Inter, al fianco di Gordon Singer e, magari, anche Paul, vertice di Elliott, in una splendida cornice per il passaggio del testimone. Sassuolo-Milan 0-0: le pagelle post-partita dei rossoneri secondo la nostra redazione >>>
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