RASSEGNA STAMPA

Corsa scudetto, Milan ed Inter si preparano allo sprint decisivo

Matteo Mosconi

In vista delle ultime gare di campionato, Milan ed Inter si preparano al rush finale, con due modi di concepire il calcio molto diversi.

Non è certamente un caso se il rush finale per lo scudetto veda protagoniste le due squadre di Milano, il Milan di Stefano Pioli e l'Inter di Simone Inzaghi.La programmazione delle due società sta portando i frutti sperati, nonostante due modi molto diversi di intendere il presente ed il futuro.

Nell'ultimo turno di campionato, come riporta Il Corriere dello Sport, nerazzurri e rossoneri hanno avuto la meglio delle capitoline, rispettivamente di Roma e Lazio. E non è un caso se i due giocatori fondamentali siano stati Marcelo Brozovic e Sandro Tonali.

Il primo è ormai considerabile come il vero equilibratore dell'Inter: il più razionale e probabilmente determinante tra i suoi, ora è diventato anche uomo gol. Il secondo, rappresenta invece l'anima del Milan: in campo era ovunque, e il gol al 92' è la testimonianza della voglia di crederci. La differenza anagrafica fra i due, ventinove anni Brozovic, ventuno Tonali, è lo specchio della sostanziale disparità d'esperienza fra le due squadre. Ma questo non significa non essere veloci allo stesso modo, in campo e fuori.

Il 3-5-2 di Simone Inzaghi è sintomo di potenza e razionalità, con un gioco fatto di geometrie ed incursioni costanti, con pochi dribbling e tante triangolazioni. Il 4-2-3-1 di Stefano Pioli invece vive di imprevedibilità, con l'esuberanza dei trequartisti a rappresentare proprio l'arma in più.

Un'altra importante ma sostanziale differenza fra le due squadre è legata alla diversa gestione delle risorse della rosa. Da una parte Inzaghi, che ha trovato i suoi titolari e che raramente opta per dei cambi, dall'altra Pioli, che fa delle rotazioni, soprattutto in mezzo al campo (anche a livello tattico, non solo di uomini) la sua forza.

Chiunque abbia guardato il campionato nelle ultime settimane, direbbe che la favorita sia l'Inter. I nerazzurri giocano con maggiore convinzione ed in questo momento storico sono decisamente concreti. Dalla loro parte i rossoneri sanno di poter contare sulla spensieratezza e sulla vivacità dei giovani. E allora, che vinca il migliore.

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