Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Milan senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Pianetamilan per scoprire tutte le news di giornata sui rossoneri in campionato e in Europa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
MILAN, ITALY - SEPTEMBER 16: Malick Thiaw of AC Milan looks dejected after conceding the team's second goal during the Serie A TIM match between FC Internazionale and AC Milan at Stadio Giuseppe Meazza on September 16, 2023 in Milan, Italy. (Photo by Marco Luzzani/Getty Images)
Nel suo consueto editoriale per SportItalia, Michele Criscitiello ha parlato del Milan, della sconfitta nel derby, di Paolo Maldini e tanto altro ancora: "Purtroppo, o per fortuna, il calcio non si fa più con i sentimenti. Quelli devono appartenere ai tifosi e non agli addetti ai lavori. E’ brutto dirlo ma è così: un derby vale 3 punti, è una partita normale e i calciatori che oggi giocano con la maglia del Milan domani te li ritrovi con quella dell’Inter. Il derby è bello per la gente e se perdi 5-1 ti fuma il cervello (e non solo) ma chi fa calcio non può farsi distrarre da un bruttissimo risultato se resta un episodio isolato".
Il noto giornalista ha poi continuato: "Accetto il giudizio “Pioli con Inzaghi non ci capisce mai nulla” perché è vero se perdi tutti quei derby; non può essere un caso, ovvio, ma non puoi accettare che una partita ti faccia crollare tutte le certezze costruite. Infatti il Milan ha dimostrato grande maturità dopo il derby. Il Milan avrà ancora pagine nere nel suo libro, come le avrà l’Inter che con il Sassuolo ha capito che lo scudetto può vincerlo ma non sarà una passeggiata con la bici sul lago di Como".
Infine, Criscitiello ha concluso: "Dopo il derby avevano affossato il mercato estivo, avevano risvegliato Maldini da Miami e avevano esonerato Stefano Pioli. Ci vuole equilibrio. Distruggere il Milan per i 90 minuti nel derby ci sta ma devi commentare quella partita e non il progetto. Una squadra nuova ha bisogno di tempo e Moncada ha preso tutti giocatori funzionali al progetto pagandoli di media 20 per rivenderli a 50. Si può puntare allo scudetto ma Napoli, Inter e Juventus hanno più armi del diavolo. Intanto chi è arrivato in estate sta facendo già la differenza. Nota a margine: Kjaer dopo l’infortunio non è più un calciatore da Milan ad alti livelli. Serviva un difensore top vicino a Tomori". LEGGI ANCHE: Borussia Dortmund-Milan, le probabili formazioni >>>
Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Milan senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Pianetamilan per scoprire tutte le news di giornata sui rossoneri in campionato e in Europa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA