Il 'Corriere della Sera' oggi in edicola ha parlato del derby Inter-Milan, partita della 21^ giornata della Serie A 2022-2023, terminata 1-0 per i nerazzurri. Decisiva una rete di Lautaro Martínez, di testa, al 34': settimo gol del 'Toro' argentino al Milan, settimo centro da quando è rientrato dai Mondiali in Qatar con la corona di campione del mondo.
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Derby Inter-Milan 1-0: “Senza Leao, senza tiri in porta” | Serie A News
Lautaro spiegato per la squadra di Simone Inzaghi, che ha rotto l'incantesimo vincendo il suo primo derby di Milano in Serie A. Un successo, questo, che consente all'Inter di salire a quota 43 punti in classifica, di prendersi il secondo posto in classifica in solitudine (sebbene a distanza siderale, - 13, dal Napoli capolista) e di guardare i rossoneri dall'alto in basso.
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—Il Milan, invece, è in ginocchio. Olivier Giroud, l'uomo che esattamente un anno fa aveva deciso il derby contro l'Inter con una doppietta in pochi minuti, è l'immagine di una squadra a pezzi. È lui a sprecare, ad un quarto d'ora dalla fine, l'unica, vera, ghiotta opportunità del Diavolo per strappare almeno un pareggio nella stracittadina.
Nulla da fare. Il Milan precipita: cinque sconfitte nelle ultime sette partite, di cui quattro consecutive. Mister Stefano Pioli ha provato a cambiare, ma i rossoneri sono rimasti comunque a mani vuote ed in piena crisi nera. Neanche un vero tiro nello specchio della porta di André Onana.
L'Inter ha dominato il primo tempo e gestito (un po' troppo) nella ripresa. Il risultato del derby contro il Milan, però, non è mai stato in discussione. Anzi, considerando un gol annullato a Lautaro e, in precedenza, uno tecnicamente non valido di Romelu Lukaku (l'arbitro aveva fischiato prima del tiro in porta per fallo del belga su Matteo Gabbia), sarebbe anche potuto essere più largo.
Pioli aveva scelto la difesa a tre, rinunciando, in partenza, a Rafael Leao ed affiancando Divock Origi a Giroud. Di fatto, mettendosi a specchio con i rivali. Il Diavolo aveva impostato una partita, secondo il 'CorSera', di "resistenza". Lasciando il pallone agli avversari, provando a chiudere le linee di passaggio per ripartire in contropiede.
Diavolo troppo rinunciatario: Tătărușanu migliore in campo
—Il piano, però, non ha funzionato. Pioli ha cercato di ridare compattezza ad una squadra che, nelle ultime tre partite, aveva incassato ben 12 gol. I rossoneri, per quanto applicati e generosi, pronti a lottare in ogni zona del campo, non sono mai riusciti, però, a ribaltare il fronte dell'azione. Risultato: Milan schiacciato nella sua metà campo e sotto assedio.
Nel derby contro l'Inter, poi, il Milan ha pagato dazio, per l'ennesima volta, sulle palle inattive. Calcio d'angolo dell'ex Hakan Çalhanoğlu, testa di Lautaro e Milano si è colorata di nerazzurro. Nella ripresa, poi, con Brahim Díaz per Junior Messias e Leao per Origi, il Milan ha alzato un po' il baricentro - favorito anche dall'Inter che ha abbassato i ritmi - ma non è mai stato pericoloso.
Unica chance, come detto, per Giroud. Il migliore in campo del Milan? Il tanto vituperato portiere rumeno Ciprian Tătărușanu. Il che è tutto dire. Mercato Milan, gran colpo in vista per l'estate: le ultime news >>>
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