Il derby Inter-Milan si caratterizzerà, in primis, per il gioco offensivo proposto dalle due squadre. Nelle prime tre giornate di campionato, nerazzurri e rossoneri hanno segnato 8 gol a testa. I primi attaccano con il 3-5-2, i secondi con il 4-3-3: i moduli divergono per posizioni e giocate, ma si somigliano per intraprendenza e spinta propositiva. Entrambi gli allenatori cercano, per Inter e Milan, un calcio più europeo e verticale. I due bomber sono il manifesto delle squadre: Lautaro Martínez (5 gol) da una parte, Olivier Giroud (4 gol) dall'altra. Ma tutto l'attacco delle due squadre meneghine è in grado di colpire. L'Inter attacca con gli esterni, il Milan anche con Rafael Leão. L'Inter è forse più solida e concreta, più potente. Ma il Milan è più imprevedibile, fantasioso. E più tecnico. In tutte e due, però, conta sempre tanto il collettivo.