La difesa del Milan ha già incassato, tra Serie A e Champions League, ben 20 reti in 15 partite. Di questi, ne ha presi 14 in campionato e 6 in Europa. Il dato che impressiona di più? Delle 14 reti prese in Serie A, ben 10 sono arrivate in trasferta. Come se, lontano dal fortino di 'San Siro', i rossoneri facessero ancora più fatica. Come fare per porre un freno all'emorragia? Fonseca non sembra voler cambiare modulo, non molla il suo 4-2-3-1.
Fonseca potrebbe 'stabilizzare' la coppia di difensori centrali
—Forse, allora, potrebbe tentare di 'stabilizzare' una coppia di difensori centrali, puntando sul rientrante (dopo la sosta) Matteo Gabbia e scegliendo accanto a lui uno tra Thiaw (di nuovo su buoni livelli), Tomori (alterna buone prove ad errori gravi) e Pavlović (potenziale indubbio, ma deve ancora capire il calcio italiano). Sarà fondamentale, però, che gli esterni offensivi collaborino all'azione. Rafael Leão in Cagliari-Milan ha corso più di Samuel Chukwueze. Buona indicazione per il primo, meno per il secondo.
A far riflettere, infine, sullo stato di salute della difesa del Milan, per 'La Gazzetta dello Sport', ci sono anche i 'clean sheet'. Solo 4 in Serie A, nessuno in Europa in 15 partite. Vuol dire che in 11 partite stagionali il Diavolo ha preso uno o più gol a partita. La tendenza va cambiata, altrimenti continuerà ad essere un disastro. LEGGI ANCHE: Calciomercato Milan – Moncada punta al colpo che non t’aspetti … o quasi >>>
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