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DAZN, piattaforma che detiene i diritti TV della Serie A (Getty Images)
Possibile, ghiotta, novità in vista per l'assegnazione dei diritti TV della Serie A a partire dalla stagione 2024-2025. Nove partite su dieci per ogni turno di campionato, infatti, potrebbero essere trasmesse non in esclusiva assoluta da un'unica emittente. Ne ha parlato 'Repubblica' questa mattina in edicola.
La Lega Serie A, nel prossimo mese di maggio, renderà noto il bando - valido a partire dal 2024 - che conterrà cinque diversi pacchetti. L'idea sarebbe quella di assegnare 9 partite su 10 a giornata in co-esclusiva a 'Sky' e 'DAZN'. Questo di modo che l'utente possa avere la libertà di scegliere a quale piattaforma abbonarsi per seguire la squadra del proprio cuore.
A quel punto, resterebbe 'non assegnata' una sola partita per giornata. Questo match verrebbe trasmesso in esclusiva assoluta da un'altra piattaforma. L'ipotesi più probabile è che se la possa assicurare Amazon che già in questa stagione, con 'Prime Video', trasmette una gara di Champions League delle squadre italiane ogni mercoledì europeo.
Non è escluso, però, che nella gara per l'assegnazione di questa singola partita non possa rientrare anche Mediaset. A sua volta, infatti, trasmette una partita di Champions League a settimana, in chiaro per tutti, su 'Canale 5'. Più, ovviamente, quelle visibili in streaming su 'Infinity Plus'.
La Lega Serie A sta pensando a questa rivoluzione sui diritti TV per la Serie A, a partire dal 2024, per due motivi. Da un lato, per incassare il più possibile dalla vendita degli stessi. Dall'altro, così facendo, verrebbe incontro ai tifosi, che non dovrebbero sottoscrivere troppi abbonamenti per seguire il massimo campionato. Milan, il nome per l'attacco del futuro >>>
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