Il 'Corriere dello Sport' ieri in edicola ha rilanciato Cesc Fàbregas quale opzione numero uno per la panchina del Milan nella stagione 2025-2026. L'edizione odierna, invece, ha sottolineato come - nel caso in cui l'attuale condottiero del Como diventasse davvero il nuovo allenatore dei rossoneri - potrebbe trovare un organico già abbastanza confacente alle sue idee tattiche.


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Ecco il Milan di Fàbregas: questi i giocatori idonei alla sua filosofia
Il Milan di Fàbregas: 4-2-3-1, giovani ed esperti, gioco riconoscibile
—Nella fin qui breve carriera in Serie A da tecnico, l'ex centrocampista di Arsenal, Barcellona, Chelsea, Monaco e Nazionale della Spagna, infatti, ha giocato praticamente sempre con il 4-2-3-1. E con un mix di giovani bravi tecnicamente ma da sgrezzare con calciatori più esperti e navigati, di categoria.
Medesima dinamica - di mercato, modulo e DNA di gioco, ma a un livello più alto di pressione, Fàbregas la riscontrerebbe nel Milan. Ama la costruzione dal basso e Mike Maignan, certamente, in questo è tra i migliori. I difensori centrali devono essere bravi nel trattare il pallone: con il finto terzino Kyle Walker e Malick Thiaw sarebbe in una botte di ferro. Per un altro difensore con queste caratteristiche, invece, il Diavolo dovrebbe andare sul mercato.
In mediana giocatori dinamici e completi. Sulla questione Theo ...
—Theo Hernández l'avrebbe voluto in riva al Lario a gennaio, ma il francese ha rifiutato il Como. Potrebbero incontrarsi a Milano, nel caso in cui però Theo e il Milan definissero, in maniera positiva, la questione rinnovo. A centrocampo, Fàbregas - ha commentato il 'CorSport' - preferisce calciatori dinamici e completi. Garanzia Youssouf Fofana, mentre l'obiettivo di mercato Samuele Ricci rappresenterebbe l'innesto ideale.
In attacco, Christian Pulisic e Tijjani Reijnders sarebbero, nel Milan di Fàbregas, quello che per lui, oggi, a Como sono Gabriel Strefezza e Nico Paz. Nel Diavolo, Rafael Leão sarebbe utilizzato come oggi viene impiegato Assane Diao, sebbene lo spagnolo sia maggiormente incline al gioco di squadra rispetto al portoghese. Davanti, poi, con Santiago Giménez, i rossoneri avrebbero gol assicurati. LEGGI ANCHE: Milan, Maldini e Milanismo: la stoccata e l’auspicio dell’ex Leonardo >>>
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