Ieri Zvonimir Boban, ex calciatore ed ex dirigente del Milan, ha rassegnato le proprie irrevocabili dimissioni da Head of Football della UEFA
Il 'Corriere della Sera' oggi in edicola ha ricordato come ieri Zvonimir Boban, ex calciatore ed ex dirigente del Milan, abbia presentato le proprie, irrevocabili dimissioni dal ruolo di 'Head of Football' della UEFA, che ricopriva dal 2021 per volere del Presidente Aleksander Čeferin.
UEFA, Boban lascia in aperta polemica con Čeferin
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Boban se n'è andato, ha evidenziato il quotidiano generalista, lasciando tutto lo stipendio e senza neanche chiedere la buonuscita, poiché in aperto contrasto proprio con Čeferin. Il sodalizio tra i due si è sciolto a pochi giorni dal Congresso in programma a Parigi il prossimo 8 febbraio.
Questo perché Čeferin, a quanto pare, in quella sede vorrebbe far votare e far approvare (non necessariamente all'unanimità) una modifica allo Statuto per rivedere il limite dei tre mandati presidenziali. Così facendo, potrebbe ripresentarsi alle prossime elezioni. Boban l'ha trovato un colpo basso e non si è tenuto.
"L'allontanamento da certi valori va oltre la comprensione"
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«Ho espresso la più profonda preoccupazione e la mia totale disapprovazione - ha fatto sapere 'Zorro' Boban' sulla questione -. Il Presidente della UEFA non ritiene ci siano problemi legali con le modifiche proposte, per non parlare di questioni morali o etiche. L’allontanamento di Čeferin da certi valori va oltre la comprensione. Non sto cercando di essere un eroe, non sono il solo a pensarla così. A malincuore lascio».