Rivera perde la causa contro il Milan: ecco l’argomento del contendere

Gianni Rivera, leggenda del Milan con 658 partite e 164 gol in 19 stagioni tra il 1960 e il 1979, ha perso la causa contro il club rossonero. Un procedimento legale per alcuni cimeli risalenti alla sua carriera in rossonero, oggi conservati e messi in mostra nel museo di 'San Siro'. Lo ha riferito il quotidiano 'Il Giorno' oggi in edicola.

Milan, Rivera perde la causa contro il club di Via Aldo Rossi

L'ex 'Golden Boy' riteneva - ha scritto il quotidiano meneghino - "abusiva l’utilizzazione della propria immagine perché fatta senza il suo consenso e a scopo di lucro". Inizialmente tra Rivera e Milan sembrava aver avuto ragione l'ex numero 10, che con il Diavolo ha vinto 12 trofei di squadra e un Pallone d'Oro.

Appello e Cassazione hanno dato torto all'ex 'Golden Boy'

Tanto che il Milan era stato condannato a pagare una multa di 200mila euro. La sentenza, poi, è stata ribaltata in Appello. Rivera e i suoi legali, quindi, hanno puntato la strada della Cassazione. Che ha confermato la sentenza d'Appello. Secondo i giudici, infatti, l'esposizione dei cimeli di Rivera non è strumentalizzata ad altri fonti di guadagno, ma a scopo didattico. Il prezzo del biglietto di 7 euro non è eccessivo ed è stato ritenuto in linea con l'offerta dell'intero museo. LEGGI ANCHE: Mercato Milan, Moncada piomba sul bomber che non ti aspetti >>>

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