Howe (Newcastle): "Non c'è rabbia per quello che è successo"
—Non è escluso, dunque, secondo la 'rosea', che per lui possa essere studiata una formula diversa. Ovvero, squalifica più una sanzione pecuniaria molto più alta. Tonali ha mostrato massima collaborazione agli inquirenti, ha ammesso di aver effettuato scommesse sul Milan, ma soltanto vincente. Ha anche raccontato di non aver contratto debiti e di non aver coinvolto altri calciatori nel 'sistema'.
Howe, manager del Newcastle, ha dichiarato di voler restare vicino al ragazzo, invitando tutte le componenti del club ad aiutarlo. Ma il club inglese potrebbe avvalersi contro il Milan? Potrebbe farlo soltanto che avrà in mano tutte le carte dell'indagine, se ci sarà evidenza di qualcosa di poco chiaro. Intanto, Howe ha detto: «L’acquisto di Tonali è stata una decisione di calcio, l’idea di prendere un giocatore che pensavamo potesse renderci migliore. Non c’è rabbia da parte del club per quello che è successo, solo la convinzione di dover tirare fuori il meglio da una situazione complicata. E continuare a supportare Sandro». Milan e Juventus, sfida per un comune obiettivo di mercato >>>
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