Ieri, in Fiorentina-Milan, terza sconfitta su tre per l'ex Chelsea, con l'aggiunta della ciliegina sulla torta del rigore sbagliato, letteralmente strappato di mano a Christian Pulisic. Fallito, dunque, un duplice obiettivo per Abraham, tra cui quello di realizzare il secondo gol dagli undici metri con la maglia rossonera dopo quello segnato a 'San Siro' contro il Venezia.
In carriera non sbagliava dal dischetto da 5 anni
—Quello era il calcio di rigore del 4-0, questo, invece, di Firenze era un rigore decisamente più pesante per Abraham. Il quale, in carriera, non sbagliava dal dischetto dal 10 aprile 2019. Prima dell’errore di ieri, era a 17 realizzazioni su 20. Non male, ma non abbastanza per spaventare l’eccezionale David De Gea, che poi al 71’ ha negato la rete all’inglese anche su azione.
Morale della favola, Abraham è rimasto a ancora una volta all’asciutto. E va bene che è un attaccante di sacrificio e corsa, ma se poi non la butta dentro mai - ma proprio mai - diventa un problema. LEGGI ANCHE: “Un affronto che non doveva permettersi”: Milan-Conte, ecco com’è andata >>>
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