Gazzetta – Check-up Milan: gioco positivo, ma Piatek è isolato

Dalle pagine de 'La Gazzetta dello Sport' viene analizzato il momento dei rossoneri: cosa va e cosa invece c'è da migliorare nella formazione di Giampaolo

ULTIME MILAN - Quasi un mese dopo l'inizio della preparazione estiva del Milan, 'La Gazzetta dello Sport' - in edicola questa mattina - ha analizzato il momento dei rossoneri e ha fatto un piccolo bilancio di cosa va e cosa invece c'è da migliorare nella formazione di Marco Giampaolo. Il tecnico abruzzese, sebbene non abbia ottenuto nemmeno una vittoria nelle prime 4 uscite, è apparso molto soddisfatto nelle interviste rilasciate.

Amichevole dopo amichevole, i rossoneri hanno sempre fatto registrare passi avanti sotto il profilo del gioco, della corsa, della mentalità e del carattere. Nell'ultima gara il Milan è riuscito a ribaltare il risultato contro il Manchester United dopo essere andato subito sotto, di fronte a 65 mila tifosi avversari. Una prova di carattere sorprendente e di buon auspicio.

Il sistema di gioco è ancora da migliorare, ma tenendo conto che i rossoneri sono ancora privi di elementi fondamentali della rosa, i segnali sono confortanti. Per chi come Giampaolo cura tutto in maniera maniacale e nel dettaglio, l'ingresso dei nuovi acquisti e dei giocatori rientranti dalle vacanze significa ricominciare da capo. Esercizi ripetuti fino allo sfinimento, che ogni volta che si aggrega un volto nuovo devono essere ripresi dall'inizio. Questa settimana sarà il turno di Franck Kessie, che inizierà ufficialmente la propria stagione.

Positivi in queste prime uscite e assolutamente promossi nei meccanismi del nuovo allenatore sono Biglia, impiegato da regista, e Calhanoglu. Entrambi hanno dato dimostrazione di poterci stare nel progetto tattico di Giampaolo. Chi ha mostrato, invece, delle difficoltà è Piatek. Il polacco è apparso troppo isolato e, sebbene abbia avuto alcune occasioni per segnare, non è stato avvolto nella manovra al meglio. Da migliorare anche il reparto difensivo: ben 5 reti incassate in 4 gare. Un campanello d'allarme al quale l'ex allenatore della Doria deve correre subito in soccorso. Intanto, Giovanni Galli ha detto la sua riguardo il ballottaggio Suso-Correa>>>

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