GENOA-MILAN

Milan, gol di Pulisic da annullare? Calvarese: “Fossi stato al VAR…”

Daniele Triolo Redattore 

Gianpaolo Calvarese, ex arbitro in Serie A, ha fornito la sua opinione sul gol convalidato a Christian Pulisic in Genoa-Milan 0-1 a 'Marassi'

Gianpaolo Calvarese, ex arbitro in Serie A, ha parlato a 'Tuttosport' del gol convalidato a Christian Pulisic in Genoa-Milan, partita della 8^ giornata del massimo campionato disputatasi sabato a 'Marassi' (Genova) e terminata 0-1 per il Diavolo di Stefano Pioli proprio in virtù di quella rete.

"Minuto 87, il Milan attacca - ha esordito Calvarese nella sua disamina dell'azione -. Musah mette un cross a centro area, Pulisic tocca il pallone con la gamba, si gira velocemente e con una grande giocata segna. L’arbitro convalida il gol, nessuno protesta. In tv mostrano le prime inquadrature e tutto passa nelle mani del V.A.R.. Dopo circa due minuti, il gol viene confermato".

Genoa-Milan 0-1, gol di Pulisic: Calvarese analizza l'episodio

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Nell'attesa che siano disponibili gli audio di 'Open Var', su 'DAZN', tra circa 15 giorni, Calvarese ha rilanciato. "Intanto possiamo farci un’idea: il gol di Pulisic andava annullato? Il check dura moltissimo, circa due minuti: troppi, specie per un V.A.R. come Aleandro Di Paolo".

"Inoltre, le prime riprese sembrano contraddirsi - ha proseguito Calvarese su Genoa-Milan -: una fa pensare che Pulisic tocchi prima con il petto e poi col braccio, l’altra mostra con più evidenza il contatto tra pallone e bicipite. Da questi “indizi” si può supporre che, da protocollo, la decisione del campo sia stata confermata per mancanza di immagini chiare".


"Il pallone non schizza via: compatibile più con un controllo con il braccio"

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"Di fronte all’episodio mi sono chiesto come mi sarei comportato se fossi stato in sala V.A.R. - la disamina dell'ex direttore di gara della massima serie -. Premetto che in fase di revisione di un fallo di mano è determinante l’analisi della dinamica del movimento delle braccia e del pallone. Dopo il controllo di Pulisic, il pallone non schizza via, ma cade lentamente ai suoi piedi, interrompendo la rotazione. Ciò è compatibile più con un controllo con il braccio che con il petto".

"Questo primo elemento è significativo, mi avrebbe spinto a cercare in altre immagini - ha concluso Calvarese -. E la risposta sarebbe arrivata dalla telecamera angolare, una super-slowmotion che ha tantissimi frame e una qualità alta dell’immagine (che è passata in TV): da questa si evidenzia che la maglietta di Pulisic si muove visibilmente all’altezza del bicipite poco dopo il distacco del pallone. Se fossi stato al V.A.R., avrei quindi mostrato proprio questa ripresa, l’unica che avrebbe potuto dissipare i dubbi sul tocco di braccio". Milan-Juventus, non solo campo: in corso anche un duello sul mercato >>>


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