Genoa-Milan: per Pioli meno turnover e più psicologia | Serie A News

Infine, ultimo 'capitolo' di questa analisi de 'La Gazzetta dello Sport' sul Milan di Pioli in vista della gara contro il Genoa. Se, infatti, a Firenze il Diavolo aveva preso tanti gol ma anche giocato e costruito occasioni in serie, mandando due volte a segno Ibra, contro il Sassuolo nulla di tutto ciò. Due tiri in porta in 90', oltre al gol di Alessio Romagnoli. E, dietro, le cose non sono i certo migliorate. Pioli, dunque, ha capito che qualcosa non va in fase difensiva e sta studiando le correzioni da apportare per ritrovare gli equilibri tattici.

In primis, bisogna ridurre al minimo gli errori individuali. Poi, si potrà riproporre un centrocampo meglio assortito, per assicurare più protezione alla difesa. Aspettando i rientri di Ante Rebić, Olivier Giroud, e sperando che Pietro Pellegri si renda utile, bisogna riaccendere la vena realizzativa di Ibrahimovic. Rafael Leão non segna da oltre un mese, Brahim Díaz da due. E contro il Sassuolo, Zlatan si è lamentato della scarsa assistenza da parte dei suoi partner. Una delle soluzioni dell'officina di Pioli per Genoa-Milan è potenziare l'attacco con la fantasia di Junior Messias: titolare o a gara in corso? Lo vedremo. Calciomercato Milan, fari puntati sul nuovo Tomori. Le ultime >>>