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Zlatan Ibrahimovic (attaccante AC Milan) dovrebbe lavorare con la Federcalcio della Svezia una volta terminata la sua carriera | Milan News (Getty Images)
'La Gazzetta dello Sport' oggi in edicola ha parlato di Zlatan Ibrahimovic. L'attaccante del Milan e della Svezia è attualmente fermo ai box poiché si è operato, come noto, al termine della stagione culminata con lo Scudetto del Diavolo per risolvere un po' di problemi.
Ibrahimovic ha subito un intervento in artroscopia al ginocchio sinistro per risolvere definitivamente l'instabilità dell'articolazione. Come? Attraverso la ricostruzione del legamento crociato anteriore, con rinforzo laterale e riparazione meniscale. Lui, però, nonostante vada per i 41 anni, si sente ancora un calciatore e vuole tornare in campo il prima possibile.
Magari, tra gennaio e febbraio 2023. La 'rosea', però, in questo articolo firmato da Jennifer Wegerup, giornalista svedese e solitamente bene informata delle vicende di Zlatan, ha rivelato come Ibra guardi già avanti, al prossimo futuro, con una prospettiva a sorpresa finora mai uscita fuori.
Ibrahimovic, infatti, avrebbe un accordo di massima con la Federcalcio della Svezia per una collaborazione una volta che avrà terminato la sua carriera da calciatore. Più che una collaborazione, è un primo scenario di quella che potrebbe essere la nuova 'vita sportiva' del nativo di Malmö.
L'idea di Ibrahimovic e della Federazione calcistica della sua Svezia, infatti, è quella di lavorare insieme, con l'attuale centravanti del Milan pronto a diventare una sorta di ambasciatore del calcio svedese. Zlatan non avrebbe un ruolo operativo da 'team manager', per intenderci, bensì in giacca e camicia rappresenterebbe la Federazione del suo Paese natale.
In fin dei conti, Ibrahimovic è stato riferimento assoluto almeno per le ultime due generazioni di calciatori in Svezia. Chiunque è cresciuto guardando i gol di Zlatan, nonostante la sua carriera in Nazionale sia stata caratterizzata da alti e bassi. Uno su tutti? L'assenza ai Mondiali 2018. Resta, però, il giocatore svedese più famoso di sempre e il top scorer dei 'Blågult' (gialloblu) con 62 reti in 121 presenze. Anche senza aver giocato in Nazionale per ben cinque anni!
Ibrahimovic, come si ricorderà, aveva chiuso con la Svezia nel 2016, subito dopo gli Europei, salvo poi tornare nel 2021 per inseguire i Mondiali in Qatar. Appuntamento fallito per l'eliminazione subita dalla Polonia di Robert Lewandowski. Esterno offensivo, Chelsea in soccorso del Milan? Le ultime news di mercato >>>
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