RASSEGNA STAMPA

Inchiesta ultras Inter e Milan: Marotta e Scaroni convocati dall’Antimafia

Redazione
La Commissione Parlamentare Antimafia convocherà Giuseppe Marotta e Paolo Scaroni nell'ambito dell'inchiesta sugli ultras di Inter e Milan

Le oltre 630 pagine dell'inchiesta che ha portato all'azzeramento dei vertici delle curve di Inter e Milan, con l'arresto di svariati ultras nerazzurri e rossoneri, sono state ufficialmente trasmesse alla Commissione Parlamentare Antimafia. Questa richiesta era stata avanzata pochi giorni dopo l'apertura dell'indagine, condotta dal giudice Santoro insieme ai pm Storari e Ombra.

Inchiesta ultras Inter e Milan, tocca a Marotta e Scaroni

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La Commissione, una volta esaminati i documenti, prevede di istituire un Comitato Speciale dedicato alla problematica degli ultrà. Questo comitato convocherà diversi esponenti di spicco del calcio italiano. Tra cui Giuseppe Marotta, amministratore delegato dell'Inter, Paolo Scaroni, presidente del Milan, e altri dirigenti di club di Serie A, oltre ai vertici della Figc e della Lega. L’obiettivo è quello di affrontare in maniera diretta la criminalità presente nelle curve e promuovere un cambiamento significativo.

Come riportato da Tuttosport e Sportmediaset, i dirigenti saranno ascoltati per contribuire a redigere, entro qualche mese, una relazione da presentare al Parlamento. Walter Verini, senatore e membro della Commissione Antimafia, ha sottolineato l’importanza di questa iniziativa, affermando che "questa relazione servirà da leva per cercare di fare qualcosa di concreto". Secondo Verini, sebbene i Daspo siano strumenti utili, essi intervengono solo dopo i fatti già accaduti. È fondamentale, quindi, implementare misure di prevenzione.

Verini (Senatore): "Il calcio tagli i legami con questi elementi"

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Verini ha poi aggiunto: "il mondo del calcio deve assumersi una grande responsabilità. E' necessariotagliare certi legamicon elementi che possano danneggiare l'integrità del gioco".


In conclusione, l'indagine non solo ha avuto ripercussioni immediate, ma ha anche spinto le autorità e le istituzioni calcistiche a riflettere su come garantire un futuro migliore per il calcio italiano, lontano da problematiche di illegalità e violenza. LEGGI ANCHE: Milan, Ibrahimovic alla Maldini: ecco cosa accadrà presto a Milanello >>>