Milan, momento no: bisogna capirne le cause
—Questa sosta servire a Pioli e al suo staff, le cui metodologie di lavoro (carichi e prevenzione) saranno oggetto di un'analisi che avverrà a stretto giro di posta con la dirigenza, per rimettere in piedi alcuni giocatori fermi ai box. Quali, per esempio, Simon Kjær e Christian Pulisic.
Diversi giocatori non al massimo della forma, poi, come Malick Thiaw, Ruben Loftus-Cheek e Samuel Chukwueze potranno aumentare i giri del motore. E gli stessi Calabria e Leao inizieranno il loro percorso di recupero per rientrare, si spera, tra la gara contro la Fiorentina e quella contro il Borussia Dortmund (25-28 novembre).
Il ritorno di Ibra non è la panacea per tutti i mali
—In 9 lasceranno Milanello per le Nazionali, tanti altri rimarranno. Nel centro sportivo rossonero, intanto, ha evidenziato 'Tuttosport', è in corso una lunga fase di analisi e indagine interna su quelli che sono i problemi oggettivi e non più mascherabili che stanno colpendo la squadra, portandola a non essere mai al completo e, di conseguenza, minandone i risultati sul campo anche a causa delle scelte fatte da Pioli.
Il ritorno di Zlatan Ibrahimovic nella galassia Milan, come consigliere speciale di Gerry Cardinale, non risolverà i problemi. E lo svedese non sarà neanche la 'balia' dell'allenatore. Ibra potrà essere un fattore di stimolo, ma non la panacea a tutti i mali. A risolvere quelli dovrà pensarci Pioli: è stato trattenuto in panchina anche e soprattutto per quello. LEGGI ANCHE: Chukwueze non gira e c'è chi dichiara: "Ve l'avevo detto io!" >>>
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