Classe 1971, Osti ha curato la preparazione atletica del Chievo nel 2010, poi è stato a Palermo. Ha iniziato la collaborazione con Stefano Pioli nel 2011, a Bologna, e lo ha seguito anche nelle sue avventure con Lazio, Inter, Fiorentina e ora al Milan. Per il club, ha evidenziato la 'rosea', l’allenatore e il suo staff non sono i principali responsabili dei tanti stop fisici della rosa rossonera: al massimo, partecipano alla colpa.
Sarà fatta una nuova riflessione sul suo lavoro. Nel 2017, con Montella ...
—In ogni caso, è inevitabile che, all'esterno, si associ il lavoro del preparatore atletico alla tenuta fisica - scarsa - della squadra di Pioli. Anche dentro Milanello sarà fatta, nuovamente, una riflessione sui metodi di lavoro di Osti e dell'intero staff. Infine una curiosità, che sicuramente i tifosi del Diavolo ricorderanno.
Un precedente analogo, con il preparatore atletico sul banco degli imputati, aveva già coinvolto il club nel 2017. Il Milan di Vincenzo Montella, molle e scarico in alcune uscite, individuò il colpevole in Emanuele Marra, addetto alla preparazione. La società decise di allontanarlo. Ma Montella seguì il suo destino poche settimane più tardi. LEGGI ANCHE: Mercato Milan, una clamorosa idea per il vice Giroud >>>
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