L'IMPORTANZA DEGLI QUINTI
—Se di per sé il 3-5-2 implica spesso il cambio di gioco da quinto a quinto di centrocampo, l'Inter questo mantra lo replica molto spesso. E nel derby questa potrebbe essere una delle tattiche vincenti. Federico Dimarco è chiamato a servire cross al bacio a Denzel Dumfries (e viceversa) per tutto l'arco della partita. La corsia da battere con più frequenza dovrebbe essere quella dell'olandese, il cui confronto con Theo Hernandez creerà sicuramente qualche scintilla. I nerazzurri dovranno attaccare con insistenza da quella parte anche per provare a frenare il numero di sgasate del terzino del Milan.
REIJNDERS SU ÇALHANOGLU
—L'addio di Marcelo Brozovic, che l'anno scorso aveva segnato un gol fondamentale nel derby tra Inter e Milan, è stato rimpiazzato da Hakan Çalhanoğlu, in grado di compiere lo stesso lavoro del croato. In casa rossonera, invece, non c'è un trequartista che possa aggredire alto il turco, per cui questo compito spetterà ad una mezzala. Come si legge sulla 'Rosea' il favorito per prendere questo importante incarico dovrebbe essere Tijjani Reijnders, con Ruben Loftus-Cheek che dovrà stare più concentrato sugli altri centrocampisti.
GLI ESTERNI DEL MILAN
—Nelle prime uscite del Milan in questa stagione si è vista una nuova disposizione tattica per Davide Calabria, che spesso è venuto dentro al campo quasi agendo da centrocampista. Un movimento che anche lo stesso Theo Hernandez sarebbe in grado di fare, date le sue caratteristiche tecniche. Ebbene, contro l'Inter questa potrebbe essere una delle chiavi fondamentali. Se è vero che questo potrebbe esporre il Diavolo a maggiori rischi, è altrettanto importante sottolineare come si tratti di movimenti che permetterebbero di risparmiare su un tempo di gioco, arrivando in porta più velocemente. LEGGI ANCHE:Nuovo Stadio Milan: capienza, dettagli, tempistiche >>>
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