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La Juventus sta vivendo un momento molto particolare: l'inchiesta Prisma si aggiorna con tutti i nomi delle operazioni sospette. Ne parla l'edizione odierna del Corriere dello Sport.
L'invio delle carte, si legge, dalla Procura di Torino a quelle di Bergamo, Bologna, Cagliari, Genova, Modena e Udine. L'inchiesta 'Prisma' si allarga, con gli inquirenti che hanno messo al setaccio i conti della Juve dal 2018 al 2021 e coinvolto le procure di cui sopra, che ora dovranno valutare se approfondire o no le varie opacità che presentano diverse operazioni.
Con l'Atalanta il discorso riguarda i prestiti «con obbligo di riscatto non federale» di Romero e Demiral oltre ad altri impegni presi (per Mattiello, Muratore, Caldara e ancora Romero per un totale di circa 14,5 milioni). Il Bologna è chiamato in causa per l'affare Orsolini, il Cagliari per l'operazione Cerri, la Sampdoria per gli accordi relativi ad Audero, Peeters e Mulé, il Sassuolo per le manovre Demiral e Traore (mai arrivato alla Juve), l'Udinese per il caso Mandragora. Calciomercato Milan – Schira: “Rebic può partire in estate”
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