- Calciomercato
- Redazione
news milan
Come ormai noto da qualche giorno dal prossimo 25 ottobre Giuseppe Marotta, dopo 8 stagioni di successi, lascerà la Juventus: non figurerà, infatti, più né nel Consiglio d’Amministrazione del club bianconero, né, tanto meno, .
Secondo quanto riportato oggi da ‘Milano Finanza’, alla base di questo divorzio ci sarebbe, anche, un flirt che l’ormai ex amministratore delegato bianconero ha avuto nel recente passato con il Milan, il quale, prima di scegliere come nuovo A.D. il sudafricano Ivan Gazidis, , avrebbe fatto un concreto sondaggio per Marotta.
L’edizione odierna de ‘La Verità, invece, ha riportato una lista di motivi per cui tra Marotta e Juventus si consumerà un divorzio tanto improvviso quanto eclatante. Eccoli nel dettaglio:
1) Il fatto che l’A.D. si fosse lamentato per l'affare Cristiano Ronaldo: non dal punto di vista tecnico ma per il fatto che Pavel Nedved avesse detto che era merito di Fabio Paratici.
2) Gli strani rapporti privilegiati con il Milan, che Andrea Agnelli non aveva digerito perché Marotta su si espresse con questi termini: "Tenere il centravanti avrebbe creato grossi problemi per l'ammortamento e il bilancio".
3) Le richieste di Agnelli mai esaudite: Juan Iturbe, Alexis Sanchez e Juan Cuadrado (con quest'ultimo che poi arrivò un anno dopo) e il caso Julian Draxler del 2015, calciatore che volevano fortemente Paratici e Agnelli.
4) I consigli di Antonio Giraudo e Luciano Moggi. Il primo, che ha inserito Nedved nell'organigramma, ha ancora tanto peso, così come Moggi che abita a un piano di distanza da Agnelli, nello stesso appartamento, e le cui parole contano ancora molto.
5) Si tratta di un regolamento di conti interno, più che di un ringiovanimento, anche per tutte le questioni extra-campo.
Per Marotta, al momento, la strada Milan sembrerebbe essere chiusa: al contrario, un’altra squadra italiana potrebbe presto cercare di metterlo sotto contratto. !
+++ ++
SEGUICI SU: /// /// /// ///
© RIPRODUZIONE RISERVATA