Juventus-Milan, Pioli ritrova il Diavolo: ma arriva la settima sconfitta

Il Milan esce da Torino a testa alta dopo una prestazione importante e superiore alle aspettative: contro la Juventus, però, arriva la settima sconfitta

JUVENTUS-MILAN - Il calcio è strano e alle volte sa essere cinico e spietato come non mai. Il Milan perde ancora e lo fa per la settima volta in 12 gare di questo tormentato e difficilissimo campionato. Un altro zero in classifica nella serata in cui i rossoneri si dimostrano più squadra, con una nuova compattezza e uno spirito battagliero mai visto quest'anno.

Con il 4-3-2-1 schierato da Stefano Pioli, il Milan ingabbia la Juventus per 75 minuti buoni in cui il match è molto equilibrato e, anzi, ad andare più vicino alla rete del vantaggio sono i rossoneri. Poi, dalla panchina della Juventus si alzano ed entrano due fenomeni come Dybala e Douglas Costa - con la discussa sostituzione di Ronaldo in serata no - e da una loro combinazione nasce la decisiva rete dell'1-0.

Davvero un peccato perché un pareggio non avrebbe cambiato la sempre più preoccupante classifica dei rossoneri, ma avrebbe certamente inciso positivamente sul morale della squadra e di un gruppo che fatica sempre più a trovare un risultato importante. Al ritorno dalla sosta il Milan ritroverà a San Siro l'amico Carlo Ancelotti ed il suo Napoli. Anche lui non se la passa benissimo, e se non dovesse fare risultato contro i rossoneri allora rischierebbe molto.

Contro i partenopei non ci saranno Calhanoglu e Bennacer - anche ieri sera l'algerino tra i migliori del Milan - entrambi ammoniti ieri sera e squalificati per la prossima giornata. Spazio con ogni probabilità a Biglia in regia e Bonaventura, che potrà finalmente tornare ad indossare la maglia da titolare dopo oltre un anno. Ecco le nostre pagelle della sfida di ieri sera>>>

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