"Partita-sintesi dei nostri paradossi e pregiudizi culturali"
—Quindi, il giornalista ha commentato la stagione vissuta dalla Juventus di Massimiliano Allegri e dal Milan di Stefano Pioli. "Juve-Milan è stata la partita-sintesi dei nostri paradossi e pregiudizi culturali. Si sono affrontati due grandi professionisti travolti dallo stesso destino (nell’oscuro mare delle emergenze economiche) pur se per motivi diametralmente opposti. Alla fine Allegri pagherà l’ordinarietà di questa Juve, non i risultati (lo Scudetto con Gatti, Weah, Kostic, Locatelli, Iling-Junior e Alex Sandro non sarebbe riuscito nemmeno a David Copperfield). Max ha infatti portato a casa tutto quello che gli era stato chiesto in estate dall’Azienda; Pioli perderà il posto per i risultati, non per il gioco che è stato a lungo tra i più brillanti del campionato". LEGGI ANCHE: Esclusiva PM, Lopetegui si allontana dalla panchina del Milan: le ultime news >>>
Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Milan senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Pianetamilan per scoprire tutte le news di giornata sui rossoneri in campionato e in Europa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA