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L'esultanza del Milan dopo un gol (GETTY Images)
La pazza idea del Milan degli ultimi giorni è tanto semplice nel concetto, quanto complicata nella sua applicazione. I rossoneri, grazie ai 5 punti recuperati al Napoli dell'amico Ancelotti nelle ultime due giornate, hanno messo nel mirino i partenopei, che ora in classifica distano "solo" 6 lunghezze.
Sebbene sia bene ricordare che l'obiettivo della squadra di Gattuso rimane il quarto posto, e il tecnico rossonero lo ha confermato non più tardi di 3 settimane fa quando dichiarò di mettere la firma per arrivare quarto dietro l'Inter, l'appetito è noto che vien mangiando e in questo momento il Milan ha una gran fame. Il Napoli, dal canto suo, sembra aver risentito dello scontro diretto perso in casa contro la Juventus, virando con forza sull'Europa League.
I rossoneri per altro mai si sarebbero aspettati a questo punto della stagione di essere terzi in classifica. Soprattutto se si pensa a cosa ha dovuto passare la squadra di Gattuso fino a qui. Tra squalifiche, infortuni e cessioni improvvise a gennaio (Higuain ndr), il Milan ha toccato momenti molto negativi nella stagione, ma non ha mai mollato.
Il derby sarà in questo senso la gara che potrà dare un'ulteriore conferma oppure far rimettere i piedi a terra alla brigata guidata dall'ex centrocampista col numero 8. Il Napoli, poi, dista 6 punti: esattamente quella distanza creata la prima giornata di campionato, quando i rossoneri persero al San Paolo 3-2 dopo essere stati in vantaggio per 2-0. Il rimorso ora viene, ma chi se lo sarebbe aspettato un paio di mesi fa? In vista del derby ha parlato l'ex rossonero Giovanni Galli: continua a leggere>>>
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