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Ruben Loftus-Cheek (centrocampista AC Milan) elemento importante del nuovo 4-2-3-1 dei rossoneri di Stefano Pioli | Milan News (Getty Images)
'La Gazzetta dello Sport' oggi in edicola ha fatto il punto della situazione sul Milan di Stefano Pioli, trascinato (anche) da un inarrestabile Ruben Loftus-Cheek martedì scorso in Champions League contro il PSG. In occasione della sfida europea contro i transalpini, l'allenatore ha intuito che il suo marchio di fabbrica, ovvero la formula che aveva portato il Diavolo a vincere lo Scudetto nel 2022, sarebbe stata la chiave tattica per giocarsela con la squadra di Luis Enrique. E lo ha riproposto.
Il risultato è stato entusiasmante: Rafael Leão e Olivier Giroud sono tornati a segnare, Theo Hernández ha ripreso a spingere come ai bei, vecchi tempi. Il centrocampo ha impressionato. La 'rosea' ha evidenziato come Tijjani Reijnders si sia sdoppiato tra copertura e costruzione (ricordando un po' Ismaël Bennacer), Yunus Musah abbia 'ringhiato' come Gennaro Gattuso e lo stesso Loftus-Cheek abbia rivelato a tutti che un trequartista questo Milan ce l'ha pure.
Per Lecce-Milan di domani, infatti, Pioli è intenzionato a ripartire da qui, dalla 'formula Scudetto', il 4-2-3-1, con un centrocampista, Loftus-Cheek, schierato da trequartista tattico un po' come aveva fatto Franck Kessié nell'anno del tricolore. RLC, tra l'altro, ha dichiarato nel recente passato di trovarsi meglio giocando più vicino la porta e la sua prova, sontuosa, contro il PSG in Champions non ha fatto altro che confermare la bontà della scelta di Pioli. LEGGI ANCHE: Stadio, il ritorno di Ibra e non solo: Milan, parla Furlani >>>
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