Il Milan di Pioli ha poi puntato, più di qualche volta, su Franck Kessié trequartista. Il primo esperimento, ad Empoli, fu ben riuscito (doppietta dell'ivoriano) e per quello è stato riproposto (con scarso esito) nel derby per tentare di contenere Marcelo Brozović e al 'Maradona' di Napoli (successo in piena regola) per la marcatura di Fabián Ruiz. Kessié, finora, ha vissuto una stagione di alti e bassi, ma le continue variazioni pensate da Pioli per lui contribuiscono a rivitalizzarlo. E poi il ruolo di Zlatan Ibrahimović, che da prima punta, spesso, arretra a giocare in una sorta di posizione da 'regista avanzato'. Soluzione logica, visto l'avvicinarsi dei 41 anni, ma anche appropriata. Prima di diventare un magnifico centravanti, implacabile sotto rete, infatti, Zlatan si faceva valere per le giocate impossibili e per la visione di gioco.
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Le magie di Pioli: ecco tutte le carte Scudetto del suo Milan
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