Olivier Giroud ha annunciato ieri, in via ufficiale, il suo addio al Milan dopo tre stagioni. Giocherà le ultime due gare e poi andrà in MLS
Come ricordato dal 'Corriere dello Sport' oggi in edicola, Olivier Giroud, dalla prossima stagione, non sarà più il padrone della maglia numero 9 del Milan. Ieri, infatti, l'attaccante francese, classe 1986, ha annunciato ufficialmente il suo addio ai colori rossoneri. Giocherà le ultime due partite, quelle di campionato contro Torino e Salernitana, poi si trasferirà negli Stati Uniti d'America.
«Giocherò le mie due ultime partite al Milan, poi continuerò la mia carriera in MLS - ha detto Giroud in un'intervista a 'Milan TV' riportata, in parte, dal 'CorSport' -. Sono molto orgoglioso di tutto quello che ho fatto nel Milan in questi tre anni, ma è arrivato il momento giusto per dirlo. La mia storia con il Milan finisce quest'anno ma comunque il Milan rimarrà per sempre nel mio cuore».
Giroud: "MLS? È il momento giusto. Ho dato tutto per il Milan"
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In queste tre stagioni con il Milan, Giroud ha finora siglato 48 reti e fornito 19 assist in 130 partite: ha ancora 180' di gioco per fare cifra tonda di gol e rifornimenti. «Indossare questa maglia era un onore. Penso che finire ad altissimo livello in Europa, al Milan, è la cosa che volevo», ha spiegato Giroud. Il quale ha già firmato un contratto di 18 mesi con i Los Angeles FC (LAFC), franchigia californiana della Major League Soccer. «Ho maturato la decisione qualche settimana fa. Ho dato tutto quello che ho al Milan, da 35 anni più o meno a oggi, quasi 38. Per me, e penso anche per la famiglia, è il momento giusto per un'esperienza diversa di vita dal Milan».
"Ero devastato per la sconfitta contro la Roma: volevo un altro trofeo"
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Giroud, nella sua intervista, ha ammesso che avrebbe voluto chiudere l'esperienza al Milan con un altro trofeo dopo lo Scudetto 2022. «Ho dato tutto per questa maglia e voglio finire bene la stagione. Sono molto competitivo e per questo speravo di lasciare con un trofeo». «Quest'anno vincere il campionato era molto difficile, perché l'Inter ha fatto un grande percorso, ma in Europa sì, c’è rammarico. Ero devastato quando abbiamo perso contro la Roma», ha ammesso Giroud con grande sincerità. «Contro la Roma abbiamo giocato sotto il nostro livello. C'era frustrazione, ero devastato dopo quella partita perché volevo portare un altro trofeo al Milan. Spero che il Milan, anche quando partirò, vincerà ancora. Sarò per sempre un tifoso del Milan e rimarrà sempre nel mio cuore».