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Stefano Pioli (allenatore AC Milan), qui durante Milan-Newcastle 0-0 (Champions League 2023-2024) | News (Getty Images)
La Serie A, dopo sei giornate, non ha ancora un padrone ben definito con molte squadre a ridosso della prima posizione. Ne ha parlato anche il giornalista de La Gazzetta dello SportAndrea Masala. Ecco il suo pensiero sul campionato e anche sul Milan.
Sulla Serie A: "Vai a fidarti del campionato… Tutto aperto, tutto incerto: dopo sei turni, la Serie A non ha un padrone assoluto. Nemmeno l’Inter che sembrava avviata a fare il vuoto dopo i fuochi d’artificio nel derby... Davanti è tutto in divenire, ma anche in bassa classifica c’è livellamento: in cinque punti si raccolgono sei concorrenti. Insomma, è soltanto l’equilibrio a regnare sovrano...La verità, nemmeno troppo nascosta, è che nessuno è perfetto. Per quanto in buona salute, dalle due milanesi alle immediate inseguitrici, tutte sono ancora delle intriganti incompiute".
Sul Milan: "È la stessa linea che si impone il Milan, che coinvolge nel progetto più risorse. Pioli è in vetta in coabitazione, però è il primo a sapere che Milanello è tuttora un cantiere aperto. Okay, viene scongelato Adli per vincere a Cagliari, ma la macchina rossonera ha bisogno di ulteriore rodaggio e di forze fresche. Ci sono ampi margini di miglioramento sia in avanti sia in fase difensiva, dato che i nuovi Reijnders e LoftusCheek spingono tanto ma coprono un po’ meno...". LEGGI ANCHE: Milan-Lazio, ecco la probabile formazione dei rossoneri
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