Milan, in Champions con Loftus-Cheek e Giroud titolari
—La 'rosea' ha evidenziato come il Milan, senza Loftus-Cheek, sia tutta un'altra squadra. Confrontando le partite con o senza il classe 1996 in campo, la media-punti dei rossoneri scende da 2,4 a 1,3 punti per gara. La media-gol per partita crolla (da 2 a 0,8) e il Diavolo perde - senza l'apporto del suo numero 8 - addirittura il 19% delle sue conclusioni in porta. RLC porta in dote ai rossoneri impatto fisico, soluzioni aeree e assist.
Nel Milan in cui, in mezzo al campo, comanda Loftus-Cheek, spesso, però, le partite le decide Giroud. Nessuno come lui tra i rossoneri di Pioli gioca bene le partite importanti e pochi come lui (forse solo Mike Maignan) pesano sul risultato. Da quando è arrivato, nell'estate 2021, è un altro Diavolo. Con lui in campo, il Milan ha vinto il 58% delle partite giocate; senza, solo il 44%.
Obiettivo tre punti per sperare negli ottavi di finale
—Il piano partita di Pioli per Milan-Borussia Dortmund, inevitabilmente, passerà dai rientri dal 1' di Loftus-Cheek e Giroud. Il Diavolo ha bisogno di una vittoria per rimanere in corsa per un posto negli ottavi di finale di Champions e, dunque, avere il destino nelle proprie mani sul campo del Newcastle il prossimo 13 dicembre. In caso contrario, rischia l'eliminazione.
Pioli spera, quindi, che gli uomini chiave del suo Milan, a partire da Loftus-Cheek e Giroud, possano vivere un'altra grande notte dopo quella di 'San Siro' contro il PSG di inizio novembre. RLC guiderà le transizioni rossonere: in pochi come lui recuperano palla e si ripropongono. Al francese, orfano del compagno di reparto Rafael Leão, spetterà il solito compito: fare gol. LEGGI ANCHE: Mercato Milan, nel mirino un top player del PSG: le ultime news >>>
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