Paulo Fonseca ha vinto la partita contro l'Udinese con le sue idee, ma il suo Milan dovrà avere continuità di risultati. Altrimenti ...
Il 'Corriere della Sera' oggi in edicola ha parlato del Milan di Paulo Fonseca, reduce da una vittoria (1-0) a 'San Siro' contro l'Udinese nell'ultimo turno di campionato. È stato il successo di Fonseca che, con le sue scelte forti, ha lanciato un messaggio a tutto il Milan: non ci sono più intoccabili.
Milan, vince la linea di Fonseca
—
Ora, però, il Diavolo dovrà avere continuità di rendimento già a partire da Milan-Bruges, partita della terza giornata della Fase Campionato della Champions League 2024-2025. Una gara da vincere ad ogni costo, visto che il Diavolo è ancora a secco di punti in Europa.
Se contro l'Udinese Rafael Leão è rimasto per 90' in panchina, domani dovrebbe riprendere il suo posto da titolare sul terreno di gioco. Ma nel nuovo Milan di Fonseca conterà di più lo spirito di squadra che il singolo giocatore, pertanto tutti sono sempre in bilico e nessuno giocherà più per diritto divino. Né il portoghese, né Fikayo Tomori, né Theo Hernández o Tammy Abraham.
I risultati, però, parleranno per lui
—
"Certo, sarebbe stato meglio non dover arrivare alle panchine punitive - ha commentato il 'CorSera' -, evidentemente all’inizio fra allenatore e spogliatoio qualcosa si è sbagliato nella gestione dei rapporti e delle gerarchie, ma un po’ di rigore a questa squadra ora non fa male. Anzi".