Stefano Pioli, tecnico rossonero, ha parlato al termine di Milan-Cagliari di Coppa Italia. "I giovani? Ho fatto scelte lucide"
Stefano Pioli, allenatore rossonero, ha parlato al termine di Milan-Cagliari, gara degli ottavi di finale della Coppa Italia 2023-2024 finita 4-1 ieri sera a 'San Siro' per il Diavolo. Nel post-partita, Pioli ha rilasciato alcune dichiarazioni, riportate - tra i quotidiani sportivi stamattina in edicola - anche da 'La Gazzetta dello Sport'.
Milan-Cagliari 4-1, così Pioli nel post-partita di 'San Siro'
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In primis, al termine di Milan-Cagliari 4-1, Pioli ha parlato del ritorno al gol di Rafael Leão e dei cori e degli applausi che lo stadio e la Curva Sud gli hanno dedicato. Tutt'altro trattamento rispetto a quanto subito qualche giorno fa dopo la sfida in campionato contro il Sassuolo. «Sui nostri tifosi è difficile spendere altre parole, sono i migliori del mondo. Si distinguono per sensibilità, tanti complimenti a loro. A Rafa ha fatto molto piacere».
Ora il Diavolo di Pioli può provare ad andare fino in fondo in Coppa Italia: il tabellone, dalla parte del Milan, mette Atalanta o Sassuolo e, nel caso, poi Fiorentina o Bologna. «Sono soddisfatto della partita, ora giocheremo i quarti e proveremo ad andare in fondo - ha detto Pioli dopo Milan-Cagliari -. Teniamo a questa competizione. Campionato ed Europa League sono i nostri obiettivi perché ti danno la possibilità di tornare in Champions League ma anche la Coppa Italia è un obiettivo».
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Qualcuno aveva storto il naso guardando la formazione iniziale, con tanti giovani. Eppure, alla fine, ha avuto ragione l'allenatore: «La formazione iniziale è stata un rischia-tutto? Assolutamente no – risponde Pioli -. Ho fatto delle scelte lucide. La priorità era preservare certi giocatori: Ruben Loftus-Cheek e Davide Bartesaghi hanno avuto la febbre, Simon Kjær non può giocare tre partite di fila, Leão arrivava da un infortunio».