Fabio Ravezzani, giornalista, ha parlato di Milan-Cagliari 1-1. Il suo parere sull'attacco rossonero e sugli errori di Gerry Cardinale
Milan-Cagliari 1-1, primo stop sulla panchina rossonera per Sergio Conceicao. Dopo la vittoria della Supercoppa italiana, l'allenatore portoghese non riesce a confermarsi alla prima in Serie A e alla prima a San Siro. Una partita difficile, con il Diavolo che non ha brillato, ma che, nel secondo tempo, ha sbagliato tre occasioni da gol solari. Tante le reazioni dopo la fine della gara. Fabio Ravezzani, direttore di 'TeleLombardia', ha commentato la gara sul canale 'YouTube' di QSVS. Ecco le parole del giornalista.
Milan, Ravezzani critica Cardinale! Attacco carente. E sul mercato...
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"Non bisognava prendere la Supercoppa italiana come paradigma. Serve la continuità. Conceicao ha portato la cultura del lavoro e del sacrificio ed era fondamentale, ma il Milan doveva battere il Cagliari. Se non fai gol evidentemente c'è qualche problema di qualità e di centravanti non azzeccato. Morata non riempie l'area di rigore. Abraham corre, ma si mangia due gol. Il problema drammatico che il Milan ha sottovalutato è stato questo: quando tu perdi Giroud, devi essere in grado di prenderne uno che ne fa tanti. Morata corre e si sacrifica, ma l'alternativa doveva essere affidabile. Aver pensato di cavarsela con Abraham è stato un clamoroso errore strategico. Cardinale, per avere un bilancio subito in attivo, rischia di sacrificare i risultati sportivi e dev'essere invertito subito in questo mercato".