- Calciomercato
- Redazione
L'intervista di Fabio Capello (ex allenatore AC Milan) a 'La Gazzetta dello Sport' | Milan News (Getty Images)
Il Milan si prepara per la partita di questo pomeriggio contro l'Empoli. I rossoneri dovranno vincere anche perché sono già lontani dalla testa della classifica del Napoli. Fabio Capello, ex allenatore rossonero, ha scritto un lungo pezzo proprio sul momento del Diavolo con tanti spunti molto interessanti. Ecco le sue idee a 'La Gazzetta dello Sport'.
"Paulo Fonseca non si è mai nascosto. Fin dal suo arrivo ha parlato di un Milan da scudetto. Un allenatore deve sempre trasferire ottimismo alla sua squadra. Ma è anche arrivato il momento dei fatti. Il Milan in campionato deve cominciare a fare punti con continuità, iniziando già da stasera contro l’Empoli, avversario complicato. La vittoria è l’unico risultato accettabile. In Champions il Milan ha sistemato un po’ le cose, sebbene l’ultimo successo di Bratislava non abbia fatto dimenticare i problemi. Mi riferisco in particolare all’aspetto difensivo. Il posizionamento sui calci da fermo e i corner si prepara in settimana e non è ammissibile vedere in partita situazioni come quella di Coppa. Più in generale, la squadra di Fonseca continua a peccare di equilibrio".
"Anche se la base per sperare nella rimonta c’è e porta i nomi di Youssouf Fofana e Tijjani Reijnders, una coppia in mediana che non cambierei mai. Fonseca non s’inventi nulla e affidi a quei due le chiavi della squadra, sia in costruzione che nel trovare il giusto bilanciamento. Il Milan ha bisogno anche di mentalità vincente. Per questo apprezzo le parole sempre positive di Fonseca. Così come sono d’accordo con la scelta di Musah già nella partita di oggi contro l’Empoli. L’americano a me piace molto, ha dinamismo, porta energia ai compagni e garantisce più corsa ed equilibrio di Chukwueze e Loftus-Cheek. Non è un caso che fosse in campo a Madrid, nella serata migliore vissuta dai rossoneri - insieme a quella del derby con l’Inter - in questa stagione. È necessario che prestazioni simili diventino una costante, anche contro avversari meno di grido". LEGGI ANCHE: Calciomercato Milan - L'occasione in Europa? Pedullà: "Può fare la differenza"
© RIPRODUZIONE RISERVATA