Pianeta Milan
I migliori video scelti dal nostro canale

ULTIME MILAN NEWS

Pioli si prende il Milan: ora il tecnico inciderà anche sul mercato

Stefano Pioli AC Milan
Stefano Pioli, allenatore del Milan, ha ancora più forza all'interno del mondo rossonero dopo l'allontanamento di Paolo Maldini. Il punto
Daniele Triolo Redattore 

'La Gazzetta dello Sport' oggi in edicola ha parlato di Stefano Pioli, allenatore del Milan, il cui ruolo sarà sempre più centrale nella vita del club rossonero ora che Paolo Maldini e Frederic Massara non faranno più parte del management. Pioli sarà molto più di allenatore, psicologo, amico e confidente che è stato già in questi anni.

Nel prossimo futuro, infatti, Pioli diventerà un riferimento tecnico del Milan. Primo responsabile di quanto accadrà al centro sportivo di Milanello e, inoltre, avrà voce in capitolo su acquisti e cessioni nel mercato. Insomma, per la 'rosea' i suoi compiti non saranno più limitati al campo, ma sarà sempre più coinvolto nelle scelte societarie.


Milan, nuove mansioni per mister Pioli

—  

D'ora in poi, nel Milan senza Maldini, ogni decisione tecnica sarà presa a livello collegiale. A Milanello, ora, Pioli sarà la figura più autorevole. Maldini e Massara, in questi anni, sono stati presenze costanti. Non sarà così, invece, con Geoffrey Moncada, che sarà impegnato a visionare il mercato internazionale e per Giorgio Furlani, il CEO che gestirà in prima persona l'area finanziaria del club e non soltanto.

Sul mercato funzionerà così: Pioli indicherà le aree di intervento nelle quali la rosa del suo Milan necessiterà e definirà l'identikit di massima di un giocatore. Moncada, poi, gli sottoporrà i profili più interessanti e, infine, sarà Furlani ad avere l'ultima parola su spesa e contratto. Pioli ha già fatto capire, recentemente, di voler giocatori forti e intelligenti. A prescindere dall'età. Ma di sposare la linea del club di un progetto giovane.

Ecco le prime richieste del tecnico sul mercato

—  

'La Gazzetta dello Sport' ha ammesso come ieri Pioli abbia incontrato Furlani. Questi nuovi compiti gli sono stati subito affidati. Nel summit, poi, a Pioli è stata ribadita la fiducia e la stima della proprietà. Il suo contratto fino al 30 giugno 2025 non è assolutamente in discussione. Apprezzato per abilità sul campo e per le buone maniere fuori, Pioli, nel Milan, avrà un ruolo di maggior spessore rispetto a tutti i colleghi in Serie A.

L'allenatore di Parma non inizierà la stagione 2023-2024 il 10 luglio con il raduno della squadra rossonera a Milanello, bensì molto prima. Inciderà sulla costruzione stessa del gruppo che dovrà guidare. Per la 'rosea', per alzare il livello tecnico del suo Milan, Pioli chiederà un sicuramente centrocampista, anche considerata l’assenza di Ismaël Bennacer nei primi mesi della prossima stagione. Servirà un esterno destro, un trequartista che prenda il posto di Brahim Díaz e certamente un attaccante che segni tanti gol. Dirà anche chi non considera più parte del suo gruppo: di certo Divock Origi e Ante Rebić. Andrà invece valutato Charles De Ketelaere. Milan, via Maldini: l'opinione di Mirabelli >>>

tutte le notizie di