Milan, con Maignan e Giroud aumenta il DNA vincente: il motivo

Mike Maignan e Olivier Giroud aiuteranno il Milan a riacquisire il DNA vincente andato perduto negli ultimi anni: l'analisi di Tuttosport

Il Milan è la società in Italia che si è mossa maggiormente sul calciomercato per il momento, sia in entrata che in uscita. I rossoneri hanno perso a parametro zero Gianluigi Donnarumma e Hakan Calhanoglu, due colonne portanti degli ultimi anni. In entrata, Paolo Maldini e Ricky Massara hanno chiuso le trattative per Mike Maignan, Fikayo Tomori e Sandro Tonali. Mentre siamo ai dettagli per quanto riguarda Brahim Diaz e Olivier Giroud.

Nell'edizione odierna di Tuttosport, viene fatta un'interessante analisi sul curriculum dei giocatori appena citati. Il Milan ha perso Donnarumma e Calhanoglu, due giocatori che hanno messo insieme una vittoria di Supercoppa Italiana (il portiere) e una vittoria nella 3.Futball-Liga (il turco). Maignan e Giroud invece vantano un curriculum molto più intrigante. Il nuovo portiere rossonero è reduce da una stagione che lo ha visto protagonista della vittoria della Ligue 1 con il Lille, mentre Giroud ha sollevato la Champions League.

Maignan ha subito solamente 22 reti in 34 partite giocate, Giroud invece ha vinto un altro trofeo prestigioso dopo l'Europa League sempre con i Blues nella stagione 2018-2019, il Mondiale in Russia nel 2018 e lo scudetto con il Montpellier nel 2012.

Questo cosa significa? Il progetto Milan è quello di fare una squadra giovane e di prospettiva, inserendo però qualche giocatore esperto per portare carisma e leadership. Abbiamo già avuto la dimostrazione di quanto detto con l'arrivo di Zlatan Ibrahimovic. Lo svedese ha dato una svolta ad un gruppo giovane e di qualità, ma con poca personalità. Maldini ha provato anche a portare Mandzukic nella sessione di mercato invernale per lo stesso motivo, ma i numerosi problemi fisici hanno messo i bastoni tra le ruote all'attaccante croato.

Lo storico capitano del Milan sa benissimo che per costruire una squadra vincente serve gente che sappia vincere. Maldini in primis, vanta 26 trofei vinti da giocatore e conosce benissimo le dinamiche di spogliatoio. I rossoneri, dopo ben 7 stagioni sono tornati in Champions League. Vincerla è pressoché impossibile ora come ora, ma la dirigenza del club di via Aldo Rossi si sta muovendo nel migliore dei modi per riottenere quel DNA vincente che ha sempre caratterizzato il Diavolo. Le Top News di oggi sul calciomercato del Milan: Ballo-Touré vice Theo, occhi su Luis Alberto