Se i giocatori del Milan vanno 'in guerra' con lui ...
—Conceicao non è un amico dei giocatori, sebbene come si è visto nei festeggiamenti post-Supercoppa, a loro tiene e, se può, tende a fare gruppo con loro. Lui vuole vincere e ti dimostra con i fatti che, se lo segui, i risultati arrivano. Pretende impegno massimo in allenamento e, in partita, l'applicazione dei concetti trasmetti durante la settimana di lavoro a Milanello. Motivo per cui nell'intervallo di Juventus-Milan ha tuonato: non riscontrava tutto questo.
Uno come Conceicao, per i giocatori del Milan, è impossibile da non ascoltare: è autorevole, ti provoca una reazione. Guardate la partita di Theo Hernández contro l'Inter. E poi ha lavorato anche sulla tattica. Il suo Milan sta sviluppando anche l'abitudine a stare 'in trincea', elmetto in testa, a difendere compatti e concentrati per poi ripartire. Così si evita di subire transizioni offensive.
Allenatore molto accorto, ha rivitalizzato la fascia sinistra con Theo e Rafael Leão e sviluppato già un paio di moduli sui quali lavorare. Se i giocatori continueranno a seguirlo così, andando 'in guerra' con lui, ne potremo vedere delle belle. LEGGI ANCHE: Calciomercato Milan – Moncada mette 30 milioni per un top player della Liga >>>
© RIPRODUZIONE RISERVATA