Nella prossima stagione, invece, il suo stipendio salirà a 3,5 milioni di euro. Conceicao, per la 'rosea', non arriva al Milan per fare da traghettatore: il club meneghino spera di poter invertire la tendenza e cambiare marcia. L'attuale ottavo posto in Serie A, secondo la società, non rispecchia il valore della rosa rossonera. Chiamata a volare nella seconda parte di stagione.
Milan, il primo giorno di Conceicao nel mondo rossonero
—L'obiettivo resta quello della qualificazione in Champions, un traguardo indispensabile per i conti. Conceicao, considerato dal management milanista - per temperamento e abilità nel trasmettere motivazione al gruppo - una sorta di Antonio Conte lusitano, ha iniziato a trasmettere le sue idee alla squadra già ieri, in occasione del suo primo discorso.
In un perfetto italiano, ha evidenziato il quotidiano sportivo nazionale, Conceicao ha sottolineato come consideri questo Milan, per qualità della rosa, una compagine da vertice. In Italia e in Europa. Ha invitato tutti i giocatori a credere in loro stessi, chiedendo loro un deciso e immediato cambio di rotta.
Il nuovo allenatore ha promesso al gruppo che tutti partiranno alla pari e che sceglierà chi mandare in campo, di volta in volta, quelli che staranno meglio e che durante gli allenamenti daranno il massimo. Per 'La Gazzetta dello Sport', Conceicao, per il suo Milan, rilancerà un centrocampista fisico come Ruben Loftus-Cheek, darà un 'colpo di spugna' ai malumori di Theo Hernández e metterà Rafael Leão al centro del suo progetto.
Le sue prime dichiarazioni: "Cuore caldo e testa fresca per vincere"
—Che sia esterno sinistro offensivo del 4-3-3 o seconda punta nel 4-4-2. Inoltre, avrà una chance chi finora ha giocato di meno. Aspettando il calciomercato invernale che, ovviamente, porterà qualche novità in casa rossonera. Quindi, allenamento a Milanello e prime parole da tecnico milanista rilasciate al canale ufficiale del club. "Per questa avventura sono orgoglioso e anche un po’ emozionato, ma adesso dobbiamo lavorare al massimo. Avere cuore caldo e testa fresca per riuscire a vincere le partite. Rappresentiamo un grandissimo club a livello mondiale e dobbiamo essere all’altezza".
"La Supercoppa? Non abbiamo tanto tempo per prepararla, ma questa non è una scusa. I giocatori devono capire cosa devono fare a livello individuale e poi collettivamente per essere una squadra forte ogni partita. Con la mentalità giusta, l’organizzazione e i nostri singoli possiamo fare delle belle cose. Lavoreremo tanto per essere all’altezza di questo grande club", ha concluso Conceicao.
Stamattina, per lui, secondo allenamento, conferenza stampa di presentazione e, successivamente, partenza con la squadra per Riyadh (Arabia Saudita) dove, venerdì sera, il Diavolo affronterà la Juventus del figlio Francisco nella semifinale della 'Final Four' della Supercoppa Italiana. LEGGI ANCHE: Milan, come cambia il calciomercato con Conceicao: ruoli, obiettivi e un nuovo alleato >>>
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