Lo staff di Sergio Conceicao (allenatore AC Milan) festeggia dopo il derby Inter-Milan 2-3, finale della Supercoppa Italiana a Riyadh (Arabia Saudita) | News (Getty Images)
Il Milan, alla fine del 2024, ha cambiato allenatore: Paulo Fonseca out, Sergio Conceicao in. Il neo-tecnico del Diavolo, che ha portato con sé il suo staff, in sole due partite ha portato a casa il primo trofeo stagionale: la Supercoppa Italiana, durante la quale ha battuto la Juventus in semifinale (1-2) e l'Inter in finale (2-3).
Come riportato dalla Gazzetta dello Sport, lo staff di Conceicao non è molto conosciuto, vista l'assenza d'italiani, ma allo stesso tempo ci sono figure interessanti. Su tutte, il vice-allenatore Siramana Dembele, francese 47enne. Fedelissimo di Conceicao, lui è una figura molto importante nello spogliatoio: mantiene gli equilibri, preferisce la diplomazia e parla molto coi giocatori. Una sorta di ambasciatore. Sui social, si dice che Dembele sia una specie di portafortuna per allenatore e squadra.
L'altro vice-allenatore è Joao Costa, 51enne portoghese. Egli ha allenato proprio Conceicao al PAOK nella stagione 2008/09. Costa ha lavorato con Domingos Paciencia al Braga, poi è entrato a far parte dello staff di Fernando Santos, c.t. del Portogallo campione d'Europa nel 2016. Costa è stato al fianco di Santos anche nelle esperienze con la Polonia ed il Besiktas.
I preparatori dei portieri sono ben 2: Diamantino Figueiredo, 64enne portoghese e fedelissimo di Conceicao, e Vedran Runje, 48enne croato. Il primo lavora con l'allenatore del Milan dai tempi dell'Olhanense, mentre il secondo ne è stato compagno di squadra allo Standard Liegi. I due avranno un compito delicato perchè Mike Maignan è tanto forte quanto esigente. Il francese, da quand'è arrivato in Italia, ha cambiato preparatore ogni mese.
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Gli ultimi sono Fabio Moura, 37enne portoghese e collaboratore tecnico, ed Eduardo Oliveira, 47enne portoghese e capo performance. Entrambi lavorano con Conceicao da tempi del Porto. Oliveira è stato presentato anche come fisiologo, sport scientist ed è l'uomo dei numeri: analizza i dati in allenamento e partita per calibrare allenamento e prestazione. Il compito di Moura è di trasferire tutti questi dati sul campo.
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