Il Milan di Sergio Conceicao è pronto al suo primo grande test: domani sera, contro la Juventus, i rossoneri scenderanno in campo per la semifinale di Supercoppa Italiana. Un appuntamento che arriva a pochi giorni dall’insediamento del tecnico portoghese, chiamato a dare una scossa immediata a una squadra in difficoltà. Conceição sa di avere poco tempo a disposizione per incidere, ma è determinato a sfruttare ogni momento per portare il suo marchio di fabbrica: organizzazione, intensità e fame di vittoria.
RASSEGNA STAMPA
Milan, Conceicao al debutto: la Supercoppa per ripartire
La formazione prende forma
—Come riferito da Tuttosport, il nuovo allenatore del Milan sembra orientato verso un 4-4-2, schema che meglio si adatta alle attuali disponibilità in rosa. La buona notizia è il recupero dell'americano Christian Pulisic, pronto a partire titolare. Spazio anche al giovane Jimenez, in continua crescita.
Le assenze, però, pesano. Rafael Leao ha intensificato il lavoro personalizzato, ma non sarà disponibile per la semifinale, così come Samuel Chukwueze e Noah Okafor, entrambi rimasti a Milanello per recuperare dai rispettivi infortuni. Se il Milan dovesse raggiungere la finale, Leao potrebbe rientrare almeno in panchina.
In attacco, la coppia formata da Alvaro Morata e Tammy Abraham sarà il punto di riferimento. A centrocampo, come sempre, Youssouf Fofana e Tijjani Reijnders continueranno a dettare i tempi di gioco, mentre in difesa restano pochi dubbi: Matteo Gabbia e Malick Thiaw guideranno il reparto centrale.
Il metodo Conceicao
—Dal suo arrivo, Conceição ha puntato tutto sulla disciplina e sulla comunicazione. Durante il volo verso Riad, il tecnico ha avuto lunghe conversazioni individuali con i giocatori, cercando di motivarli e di creare quella sintonia che era mancata con Paulo Fonseca.
A Riad, Conceição ha dettato regole precise, tra cui il riposo anticipato, e ha organizzato sessioni di video analisi per studiare gli avversari. L’obiettivo è preparare la squadra non solo tatticamente, ma soprattutto mentalmente, per affrontare una Juventus che non farà sconti.
Una squadra da rivitalizzare
—L’arrivo di Conceicão è visto come un’occasione per invertire la rotta. Il tecnico portoghese ha già dimostrato in passato di saper prendere squadre in difficoltà e trasformarle, come successo al Porto. Ora, il suo compito è restituire fiducia ed energia a un Milan che ha smarrito la propria identità.
La sfida contro la Juventus rappresenta il primo passo di questo nuovo cammino. Per Conceição, sarà fondamentale trasmettere alla squadra quella “fame” di vittorie che è stata la sua cifra distintiva. Domani sera, all’Al-Awwal Park di Riad, non sarà solo una partita, ma un momento cruciale per iniziare a scrivere un nuovo capitolo della storia rossonera. LEGGI ANCHE: Milan, tutto pronto per la prima di Conceicao: ritmo, testa e… cattiveria
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