Discorso diverso, invece, per Rafael Leao: con Fonseca, il numero 10 si è seduto in panchina per 3 volte di fila, per poi rispondere sul campo. Conceicao, invece, ha subito fatto capire cosa pensa di Leao: "Rafa è un fenomeno: deve imparare 2-3 cosine e può essere il migliore al mondo perché ha tutto e non lo dico per essere simpatico. Leao ha tantissima qualità e se la mette al servizio della squadra sarà ancora più forte. A fine stagione sarà uno dei migliori del mondo, non ho dubbi". Sarà da vedere, quindi, cosa succederà con Fonseca. Intanto, Leao ha ringraziato Conceicao e, sui social, ha risposto con 2 emoji del pagliaccio alle ennesime critiche di Antonio Cassano, che l'ha definito un giocatore farlocco dicendo che si deve vergognare per come s'è comportato con Fonseca.
Grazie a Conceicao, si è ripreso anche Theo Hernandez. Il francese non stava passando un buon periodo ed il nuovo allenatore, togliendogli la fascia da capitano, gli ha tolto pressioni e contro l'Inter, infatti, il pubblico ha visto il vero Theo Hernandez. Dopo la vittoria contro la Juve ed i festeggiamenti per la Supercoppa, i due si sono abbracciati e s'è vinta una certa sintonia. Con l'arrivo di Conceicao, poi, Tomori ha giocato da titolare le due partite di Supercoppa ed è stato tolto anche dal mercato. Il tecnico portoghese ha scoperto anche la duttilità di Yunus Musah, 22 anni ed un potenziale che dev'essere ancora esplorato. LEGGI ANCHE: Calciomercato Milan – Obiettivo Rashford, ma c’è un grande ostacolo >>>
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