- Calciomercato
- Redazione
Charles De Ketelaere (attaccante AC Milan) ancora non trova il gol in rossonero | Milan News (Getty Images)
Il 'Corriere dello Sport' oggi in edicola, parlando del Milan, si è soffermato in particolare su Charles De Ketelaere, fantasista belga classe 2001 prelevato in estate dai rossoneri per 35 milioni di euro, bonus inclusi, dal Bruges. Il numero 90, infatti, si è impadronito già di una maglia da titolare sulla trequarti rossonera, ma ancora deve trovare la via del gol con il Diavolo.
Lo avesse trovato nel derby, si sarebbe ulteriormente avvicinato a Ricardo Kaká (prima rete del brasiliano in una stracittadina del 2003), al quale già in molti lo accostano. L'appuntamento di De Ketelaere con il primo gol per il Milan, però, è stato ancora rimandato. Il tecnico Stefano Pioli lo protegge, lo aspetta e cerca sempre di metterlo nelle migliori condizioni possibili sul terreno di gioco e, ad ogni modo, il tempo per decollare ce l'ha.
Il 'CorSport' ha comunque ricordato come l'ottavo acquisto più caro nella storia del Milan, finito, abbia giocato quasi 300', recuperi compresi, senza andare a segno. Finora Pioli, tra gare da titolare e subentri, lo ha sempre fatto giocare. Titolare, di fatto, da Milan-Bologna 2-0, a De Ketelaere per sbloccarsi manca soltanto il gol. A Salisburgo non è piaciuto, ma ha avviato l'azione che ha poi portato alla rete di Alexis Saelemaekers.
CDK va cercato di più dai compagni di squadra. A partire da Sampdoria-Milan di sabato sera, dove dovrebbe confermare il suo posto da titolare, da trequartista, nel 4-2-3-1 di mister Pioli. Per il quotidiano romano, ad ogni modo, al belga non basta più rubare l'occhio con qualche bella giocata e stop. Vuole cominciare ad incidere anche sotto porta.
Se si scava indietro nel tempo, negli ultimi 25 anni soltanto Hernán Crespo, tra i bomber di rilievo al Milan, ebbe un avvio più difficoltoso. Nel 2004, alla sua prima e unica stagione in rossonero, Crespo impiegò infatti 9 partite per sbloccarsi, andando a segno il 20 novembre in una gara vinta per 2-1 a Palermo in Coppa Italia.
I numeri successivi, poi, avrebbero dato ragione all'argentino (17 reti in 40 partite). Il brasiliano Robinho, invece, nel 2010 restò a secco come De Ketelaere per le prime sei partite, riuscendo a colpire alla settima (Milan-Chievo 3-1 del 16 ottobre). Ronaldinho, una volta giunto a Milano dal Barcellona, aspettò cinque partite nel 2008. Ma si sbloccò con un colpo di testa in un derby.
Sarà finalmente arrivato il turno di De Ketelaere? A 'Marassi', sul campo della Sampdoria dove, l'anno passato, iniziò la cavalcata Scudetto dei rossoneri, potrebbe essere la sua grande occasione. Sampdoria-Milan, turnover di Pioli: i possibili cambi in formazione >>>
Clicca qui per: ESCLUSIVE | VIDEO| NEWS CALCIOMERCATO| TWITCH |YOUTUBE
© RIPRODUZIONE RISERVATA