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Stefano Pioli (allenatore AC Milan) ed Andrea Pirlo (allenatore Juventus) | Serie A News (Getty Images)
'La Gazzetta dello Sport' oggi in edicola ha parlato del Milan di Stefano Pioli e della Juventus dell'ex rossonero Andrea Pirlo. Sono loro, infatti, rossoneri e bianconeri, i diretti inseguitori dell'Inter di Antonio Conte, capolista solitaria in vetta alla classifica di Serie A.
Oggi pomeriggio Milan e Juventus sono impegnate nella 28^ giornata di campionato e dovranno approfittare dello stop forzato dei nerazzurri, che hanno rinviato il match contro il Sassuolo a causa del CoVid, per cercare di accorciare, almeno per il momento, le distanze in graduatoria.
Giocheranno dapprima i bianconeri, alle ore 15:00, in casa contro il Benevento. Quindi andranno in campo i rossoneri, alle ore 18:00, al 'Franchi' contro la Fiorentina. Il Milan, oggi a -9 dall'Inter, potrebbe andare a -6. La Juventus, invece, potrebbe accorciare fino a -7. Ma la 'Vecchia Signora', teoricamente, potrebbe essere a -4, qualora battesse il Napoli nel recupero di campionato.
Pioli e Pirlo, secondo la 'rosea', hanno capito l'importanza di questa giornata e hanno spinto sull'acceleratore, alla vigilia, con la tattica delle parole. L'allenatore del Milan invogliando la propria squadra a vincere tutte le gare che restano da qui alla fine della stagione; quello della Juventus provocando l'Inter di essere stata fortunata per il rinvio del suo match.
In queste undici gare che mancano per concludere la stagione in Serie A, ci sono ben 33 punti in palio. Un'enormità. Potrebbero fare tutta la differenza del mondo. Tempo, modo e spazio per un possibile ribaltone, con Milan o Juventus in vetta alla classifica, ce ne sono.
Per 'La Gazzetta dello Sport', il Milan, seppur eliminato dall'Europa League, ha dimostrato di avere un gioco valido ed efficace. Dovrà tenere duro e fare più punti possibili nelle prossime 3-4 partite, nell'attesa del recupero di qualche importante titolare, soprattutto tra difesa ed attacco, per il rush finale di questa annata. Potrà, per esempio, approfittare di Atalanta-Juventus e Napoli-Inter alla 31^ giornata.
La Juventus, invece, uscita in malo modo dalla Champions League, non ha ancora un'identità precisa. E, a questo punto del campionato, è un gran bel difetto. Dalla sua, però, la squadra bianconera ha i campioni, l'abitudine a vincere, e Pirlo, che punta a diventare un fenomeno anche in panchina dopo esserlo stato in campo. Basterà? Le probabili formazioni di Fiorentina-Milan di oggi pomeriggio >>>
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